Turismo in Campania


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Montefalcone

Lauro, Carini e Montefalcone

A Lauro è stato allestito il Museo Civico Umberto Nobile: l'esploratore italiano che nel 1926 sorvolò assieme al norvegese Roald Amundsen il Polo Nord con un dirigibile chiamato Norge. Tra i vari oggetti e documenti in esposizione, si può vedere anche un filmato originale.

Mignano Monte Lungo
A Mignano Monte Lungo è presente il Museo Storico Sacrario con esposte al suo interno documentazioni della storia recente, annesso all'ossario dei soldati morti nella prima battaglia contro i tedeschi dopo l'8 settembre 1943. Le fasi della battaglia sono narrate e descritte con fotografie e documenti.

Montefalcone
A Montefalcone di Val Fortore sono descritte le antiche tradizioni nel Museo della Civiltà Contadina nell'area del Fortore. Sono presenti un gran numero strumenti agricoli, monili e suppettettili d'uso quotidiano e costumi femminili del '800. E' anche presente una macchina per fare la pasta del 1820.

Tradizioni
La Campania è una regione ricca di tradizioni, dove diverse dominazioni si sono succedute, lasciando ciascuna il proprio segno, e dove la gente attiva ed esuberante ama far festa. In regione vengono quindi celebrate feste e sagre in qualsiasi periodo dell'anno: sagre, feste patronali, feste religiose, commemorazioni di santi. Eccone alcune:

A Baiano in provincia di Avellino nel mese di dicembre, viene celebrata la festa detta "del Maio", il giorno di Santo Stefano. Al santo viene offerto l'albero più alto del bosco, la più grande ricchezza di una popolazione in antichità povera e formata per la maggior parte da boscaioli e contadini. Il rito, una festa che ha origini pagane legate alle cerimonie della fertilità, si svolge sempre allo stesso modo nonostante il trascorrere dei secoli, con grande intensità ma nello stesso tempo in modo essenziale.


nel comune di Capri in provincia di Napoli a capodanno, sulla sua piazzetta, bande di "putipù", strumento popolare napoletano chiamato anche "caccavella", suonano in attesa della mezzanotte per celebrare l'arrivo del nuovo anno

A Vico Equense in provincia di Napoli, il giorno dell'Epifania, un presepe vivente sfila per le vie del paese. Circa 300 personaggi, con le bambine vestite in costume da contadinelle le cosiddette "pacchianelle", che portano doni a Gesù Bambino, in braccio alla Madonna, seguito da San Giuseppe, il bue e l'asinello, al suono degli zampognari che intonano musiche natalizie.

A Capua in provincia di Caserta nel periodo del carnevalela si celebra una festa di antiche origini, con un Re che diviene dominatore della città per alcuni giorni legifera in maniera folle e scellerata.

Calitri
A Calitri in provincia di Avellino, all'alba del Venerdì Santo, i membri della Congregazione dell'Immacolata Concezione, trasportano il feretro del Cristo morto; seguiti da altri che portano a spalla una croce di legno vestiti candide tuniche, incappucciati, con una corona di spine e procedono in maniera estremamente suggestiva, tra preghiere e canti popolari.