Murano rappresenta la maggiore attrazione per dare l'idea della ricchezza
dell'artigianato veneto. Tutti conosciamo le bellissime
realizzazioni in vetro soffiato, e la murrina da
Venezia". Ma l'artigianato veneziano, se pur di fama mondiale non è l'unico esponente a caratterizzare la regione Veneto.
Anzi, in tutta la regione la
tradizione dell'artigianato è
viva e vitale: dal ferro battuto del Cadore alle porcellane di Bassanodel Grappa, dalla lavorazione
del legno nelle montagne ai merletti di Burano, dalle bellissime
maschere figlie del Carnevale alla
costruzione delle gondole. Un mondo
fantasioso, che ha
risentito anche degli
scambi culturali con l'Oriente che la Serenissima ha avuto nei
suoi momenti di maggior splendore.
Per il turista
che si trova in vacanza nelle zone
veneziane, il problema può essere
quello, di distinguere
fra le vere realizzazioni
dell'artigianato veneto e i prodotti che
arrivano dalla Cina. E in
questo caso il metro di giudizio del
prezzo ha sicuramente valore: pensiamo ad esempio che le donne di Burano che coltivano ancora l'arte del merletto sono sempre meno, e che
un pizzo richiede varie ore di
lavorazione, si può intuire
facilmente che il merletto originale non può essere
venduto per pochi euro.
E questo è proprio uno dei grandi
problemi dell'artigianato veneto,
che richiede
grande tecnica e maestria: una tradizione e una
conoscenza che rischiano di estinguersi,
disperdendo un patrimonio di enorme
valore storico e culturale.
Il vetro nel cuore La laguna veneziana
è una delle zone più conosciute
da antiquari, collezionisti e appassionati d'arte decorativa. L'isola
di Murano è infatti il centro
dell'arte vetraria, un'industria
artigianale con più di mille anni di
storia.
L'arte vetraria è sempre stato un cardine portante per l'intero Veneto, anche se esistono altri oggetti tipici della regione, come l'argenteria
e l'oreficeria a Vicenza, i pizzi
e i merletti a Burano, e gli utensili legati alla tradizione agricola.
Ma sono le caratteristiche opere in vetro
che attirano maggiormente l'interesse
degli appassionati d'antiquariato. Ma
anche di modernariato e d'arte
decorativa del XX secolo, visto che uno
dei culmini espressivi dell'artigianato del vetro di Murano ha avuto luogo
dal 1950.