Cittadina del Veneto,
in provincia di Vicenza, con 28.706
abitanti e territorio comunale, ampio 35,8
kmq, conta 30.497 abitanti (35.129 nel 1991).
E' centro agricolo, commerciale e
industriale (industrie tessili,
conciarie, artigiane, ecc.).
Il territorio comunale, ampio 35,8 kmq,
conta 30.497 abitanti (35.187 nel 1991)
Storia. Nota dal secolo X
come possedimento dei vescovi di Vicenza,
fu poi sotto gli Ezzelini, gli Scaligeri
e i Carraresi. Dominio veneto dal 1404
alla caduta della Repubblica di San Marco, dopo essere stata campo di
battaglia dell'esercito napoleonico (8
settembre 1796), passò sotto la
dominazione austriaca (1798), restandovi
fino al 1805. In quell' anno passò a far
parte del Regno d'Italia, sotto
il governo di Ugo Bernardo Maret, duca
di Bassano.
Dopo aver fatto parte del Lombardo-Veneto,
fu annessa nel 1866 al Regno d'Italia.
Per la sua posizione geografica, subì
gravi danni durante la prima guerra
mondiale. Durante la seconda guerra
mondiale i nazisti vi impiccarono
(sett. 1944) agli alberi del suo viale i
patrioti catturati nell' azione di
rastrellamento compiuta sul Grappa (25-29 agosto).
Urbanistica e Monumenti. Tra le architetture monumentali di
maggior interesse, sono i resti di
mura medievali con la porta
delle Grazie, la torre di
Ezzelino e i complessi urbanistici
delle piazze del Monte Vecchio,
con le case Michieli, riccamente
decorate a fresco, e Maggiore, con il palazzo
pretorio, originario del sec. XV, ma
ampliato e rimaneggiato nel sec. XVII.
Notevoli architetture presentano inoltre
la pieve di S. Maria del Colle (sec. X), nella quale sono conservati un
crocifisso ligneo del sec. XII, una croce
argentea del Filarete e grandi dipinti di
L. Bassano; le chiese di S. Francesco (sec. XIII), con resti di affreschi e una pala di Andrea Vicentino, con S.
Giovanni Battista (sec. XV, ma
rimaneggiata nel sec. XVIII), con dipinti
di G. e I. Bassano e del Piazzetta,
e della SS. Trinità, con una pala
di I. Bassano; i conventi di S.
Anna, S. Fortunato, S. Pancrazio e S.
Bonaventura.
Tra le opere architettoniche, notevole la
villa Rezzonico di B. Longhena (sec.
XVII). Nel locale museo civico sono
conservati notevoli dipinti di scuola
veneta, soprattutto dei Bassano, oltre a
disegni e gessi del Canova; degna di
menzione è anche la collezione di stampe
Remondini. La città è caratterizzata da
una quantità case dal XV al XVIII a
portici e, spesso, con la facciata
affrescata.
DUOMO (XI sec.). Costruzione
rifatta nel III e poi piu volte
rimaneggiata. Il massiccio campanile era una torre dell'antico castello degli
Ezzelini. All'interno della chiesa, che
ha soffitto del XVII, opera del Volpato,
il Crocifisso ligneo del XII,
sull'altare a destra dell'organo, è
forse un avanzo del Carroccio comunale.
nel Tesoro del Duomo, bella Croce
di Filarete (1449).
MUSEO CIVICO. Ha diverse sezioni
dedicate ali storia locale e alle
ceramiche, e la famosissima raccolta
delle stampe popolari dei Remondini che
dal XVII al XIX conobbero straordinaria
diffusione in tutto il mondo.
La pinacoteca raccoglie opere di Leandro,
Francesco e Jacopo Bassano, del Tiepolo,
del Longhi, del Piazzetta, di M. Ricci,
del Magnasco e di artisti locali
PONTE COPERTO. Il piu
caratteristico tra i monumenti della
città.
S. FRANCESCO (1158-83).
Costruzione romanico-gotica, è stata
ingrandita nel 1424 e nel 1713. Il
protiro sulla facciata è del 1306,
l'affresco, sulla destra, una Annunciazione
del Guariento, è della metà del
XIV. All'interno ripristinati nelle forme
originali, resti di affreschi e un
Crocifisso di legno dipinto, opera di
Guariento.
Informazioni Utili
Stato
:
Italia
Regione
:
Veneto
Altitudine
:
129 m
s.l.m.
Superficie
:
35,8 kmq
Abitanti
:
30.497
Frazioni
:
Quartiere
Prè, Rubbio, Valrovina, Campese,
San Lazzaro, San Michele,
Sant'Eusebio, Marchesane, Sarson
Comuni contigui :
Solagna,
Romano d'Ezzelino, Campolongo sul
Brenta, Conco, Marostica,
Cartigliano, Rosà, Cassola, Pove
del Grappa, Nove