Chioggia
Caratteristica cittadina del Veneto è la laguna blu, di Venezia,
la città edificata sull'acqua. Ai
rapporti che legano l'uomo a questo
territorio è
dedicato il Museo Civico della Laguna di Chioggia in provincia di Venezia,
nell'ex convento di San
Francesco. Vi sono raccolte buona parte delle
tecnologie idrauliche utilizzate per
difendersi dall'acqua dai romani a
oggi, le attività commerciali svolte, la vita e la pesca sul mare con
i vari tipi di imbarcazione usati nel corso dei secoli.
Montebelluna Montebelluna in provincia di Treviso è nota soprattutto per la sua produzione di
calzature da sci e da montagna, alla quale è dedicata il Museo dello Scarpone,
situato nella villa
Zuccareda Binetti. Una descrizione nei secoli
per riscoprire come veniva affrontata la neve
nei tempi remoti.
Due Carrare
A Due Carrare in provincia di Padova è allestito il Museo dell'Aria e dello Spazio che racconta tutta la storia del
volo, dalle idee di Leonardo da
Vinci ai primi voli, alle celebri
trasvolate atlantiche fino alla conquista
dello spazio. Sono in esposizione aerei,
modellini, manichini di personaggi,
fotografie e tanti altri documenti.
Pieve di Cadore
A Pieve di Cadore in provincia di Belluno è allestito il Museo dell'Occhiale: da
visitare se si è interessati a comprendere
l'importanza dell'industria che ha in questa regione dei suoi poli maggiori sin dal XIX secolo.
Sono oltre un migliaio i prodotti esposti e
coprono un arco di tempo che va dal
Medioevo a oggi: occhiali,
pincenez, lenti di tutti i tipi,
binocoli, cannocchiali, come
ad esempio i cannocchiali nascosti nei bastoni da
passeggio, i binocoli inseriti nei
ventagli e una raccolta di immagini
legate a Santa Lucia,
protettrice della vista.
Castello Lavazzo Castello
Lavazzo in provincia di Belluno era nota in antichità per l'attività del trasporto di merci
lungo il Piave fino a Venezia a bordo di grandi zattere costruite dagli abitanti del paese. Nel Museo Etnografico
degli Zattieri del Piave viene esposto il loro lavoro: dal taglio dei tronchi, alle tecniche con le quali il legno era
fatto fluitare sul fiume, ai metodi di costruzione delle zattere e ai percorsi che
seguivano.
Bassano del Grappa
All'interno di una taverna
dell'Associazione Alpini è allestito il Museo degli Alpini di Bassano del Grappa vicino Vicenza, che
conserva documenti, fotografie d'epoca e
oggetti che narrano e descrivono la dura vita delle "Penne Nere" Da segnalare che nel 2008 Bassano del Grappa sarà sede dell' 81° Raduno Nazionale degli Alpini.
Selva di Progno
A Selva
di Progno in provincia di Verona è presente un museo davvero particolare, il Museo
dei Cimbri. I Cimbri erano t ribù germaniche originarie
dello Jiitland, che con i Teutoni tentarono di invadere le terre di Roma,
ma furono annientati da Caio Mario
nel 10 a.c. ai Campi Raudii.
Successivamente, gli stessi si
insediarono pacificamente in alcune valli
del Veneto e del Trentino e vennero chiamati, appunto, Cimbri.
Vissero nelle valli più alte, lavorando
soprattutto come boscaioli e carbonai. La
loro vita quotidiana è raccontata
in questo singolare museo.
Benaco Nel Museo del Castello
Scaligero di Torri del Benaco in provincia di Verona viene descritta la cultura dell'Alto
Garda, con particolare riferimento
all'agricoltura, alla pesca e al lavoro
dei "calafati", cioè di coloro
che impermealizzavano,
le barche.
Padova
nel Museo di
Magiche Visioni Collezione Minici Zotti,
aperto recentemente a Padova, sono esposti tanti strumenti e
oggetti riguardanti la visione ottica:
lanterne magiche, teatri d'ombre,
diorama, vetri per lanterne dipinte. Una
sezione è dedicata allo sviluppo della
fotografia.
Battaglia Terme
A Battaglia
Terme in provincia di Padova viene descritta l'importanza della navigazione fluviale nel Museo della
Navigazione Fluviale che spiega come si
costruiva la barca tipica per la navigazione sul Po,
chiamata "burchio",
composta da una chiglia molto
bassa, trainata e utilizzata e
dalla descrizione della vita a bordo.
Fratta Polesine Nel Museo Etnografico di Fratta
Polesine in provincia di Rovigo è descritta la vita delle popolazioni basata sulla
coltivazione della canapa oltre che della
vite. All'interno del musoe sono ricostruiti
gli ambienti in cui vivevano i Polesani.
È ricostruita anche un aula di una scuola
elementare degli anni Venti, dove è
conservata una raccolta di giochi
dell'epoca.