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Arena di Verona



Arena di Verona

Origini e storia dell'Arena di Verona

Verona è una citta di impronta tipicamente romana, nella sua pianta a scacchiera divisa in cardini e decumani, che però le successive modifiche subite in età medioevale, con splendide strutture romaniche e gotiche, hanno nascosto ma non cancellato. Verona nasce sugli argini dell'Adige nella pianura Lessina, in un punto strategico per il commercio con l'Europa settentrionale.

Abitata dai Galli, divenne romana nell'89 a.c. e aumento la sua importanza e il suo splendore nei secoli successivi. I resti delle porte dei Borsari e dei Leoni segnano il tracciato delle mura del I secolo a.c. rifatte nel III secolo d.C., dopo le invasioni barbariche.

La porta dei Borsari venne eretta nel punto d'ingresso alla città in via Postumia; sono ancora visibili due archi in pietra bianca sormontanti da due gallerie con sei finestre ciascuna. Si può ancora intravfedere traccia dell'iscrizione che indicava la data della costruzione della seconda cerchia di mura. Della porta dei Leoni invece rimane soltanto la metà di destra, con due cortine murarie.

nella parte meridionale della città venne costruito l'anfiteatro, alla fine del I secolo d.C. La famosissima Arena di Verona conserva nel punto detto "l'Ala", la traccia dell'anello a tre arcate in pietra bianca e rosa di Verona. La grandiosa cavea interna, sviluppata in 44 gradoni ad anelli concentrici divisi in 18 settori e sovrastata da un corridoio, è il risultato di un restauro in età rinascimentale. L'Arena è il terzo anfiteatro Romano per grandezza, dopo il Colosseo e quello di Capua.

A Ovest dell'Arena, lungo il fiume l'Adige, l' arco dei Gavi venne innalzato nel I secolo d.C. in onore della famiglia Gavia: sono visibili ancora tre fornici, con l'apertura centrale maggiore delle due laterali, inquadrata da un'edicola con colonne corinzie.

Più a settentrione, il fiume Adige è superato dal ponte della Pietra, le cui due prime arcate della strada che conduce verso il colle San Pietro risalgono al I secolo a.c..

Sulle pendici del Colle San Pietro, in posizione panoramica, si può ammirare il teatro romano del I secolo a.C. rivestito in marmo originario. È uno dei più bei teatri Romani. Nei pressi del teatro sorge il museo archeologico.