Città della Lombardia, capoluogo della
omonima provincia, con 65.978 abitanti, situata a
382 m di altezza e circondata da colli su
cui sono sorti sobborghi detti castellanze.
Notevole lo sviluppo industriale con
calzaturifici, seterie, costruzioni
meccaniche. Il territorio comunale, ampio
54,9 kmq, conta 83.239 abitanti (66.963 nel
2004).
Storia. Trae forse
origine da vicine stazioni palafitticole,
ma se ne hanno notizie solo nell'alto Medioevo quando appartenne alla diocesi di
Como; durante la guerra tra Como e Milano (1117-27) parteggiò
per la seconda città, mentre durante le
guerre fra Milano e l'Impero si schierò
a favore di quest'ultimo. Organizzatasi
in comune, pur sotto la protezione dell' arcivescovo
di Milano, ottenne piena autonomia
(sec. XIII); nel 1510 venne saccheggiata
e semidistrutta dagli Svizzeri e nel 1538
ricevette da Carlo V il
privilegio di demanialità. Non fu
infeudata fino al 1765, quando venne
ceduta da Maria Teresa a Francesco III di
Modena Este.
nell'epoca napoleonica fu capoluogo del dipartimento
del Verbano, poi del Lario.
Durante la seconda guerra d'indipendenza
fu bombardata dal gen. Urban (25 mag.
1859), che vi fu però subito dopo (26
maggio) battuto da Garibaldi.
Urbanistica e Monumenti. Fra i monumenti sono notevoli: il battistero
di San Giovanni (secc. XII-XIII) con
fonte battesimale ottagonale e affreschi
trecenteschi; la basilica di San
Vittore, riedificata da P. Tibaldi
con facciata neoclassica di L. Pollak e
campanile barocco di G. Bernascone; il palazzo
ducale, settecentesco, con parco
all'italiana; la villa Mirabello,
sede dei musei civili. Nelle vicinanze di
si trova il santuario di S. Maria del
Monte (secc. XI-XVII) con annesso il museo Baroffio.
Provincia di Varese. Ampia 1199 kmq e con 725.823 abitanti (2001;
densità 605 ab./kmq), suddivisi in 141
comuni; è la più piccola tra le
provinoe lombarde, ma tra le più
densamente popolate. Di primaria
importanza l'industria delle calzature,
seguita da quella tessile (cotone) e
meccanica; poco sviluppata l'agricoltura
tranne che nelle zone del Gallaratese e del basso Varesotto.
Lago di Varese. Lago
della Lombardia, dì origine morenica,
a 4 km dalla città omon., ampio 15 kmq e
con una profondità massima di 25 m.
Costitui un notevole nucleo' di civiltà
preistorica con molte palàfitte e
torbiere. Importante è il giacimento
dell'isola Virginia con tracce del
Neolitico.
Varesotto. Regione
storico-geografica (c. 700 kmq) della
Lombardia in provincia di Varese, divisa in
tre zone: una montuosa a Nord, una
collinosa centrale e una terza
pianeggiante in continuazione con la
pianura milanese. E' caratteristico in
tutto il territorio il frazionamento
della proprietà e il fiorente
artigianato.