Regata Storica di Venezia


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Regata Storica di Venezia la prima domenica settembre


Informazioni relative all'edizione annuale della Regata Storica di Venezia.

La regata ha coinvolto negli anni cittadini e forestieri. Le primitive testimonianze dell'evento risalgono alla metà del secolo XIII e sono collegate alla festa delle Marie, ma è pensabile che, in una città quale Venezia eternamente proiettata sul mare, la regata abbia sia nata più in antichità, a causa della necessità di addestrare gli uomini al remo.



Regata Storica di Venezia



Successiva è la prima immagine visiva: un gruppetto di barche con la scritta “regata” si intravede nella Pianta di Venezia di Jacopo dé Barbari risalente al 1500. Da quel tempo la regata diverrà uno dei temi prediletti dai pittori per rappresentare una Venezia in festa. L’origine della parola regata non è certa. Ma è facile che derivi dal termine aurigare (gareggiare), utilizzato nel secolo XVI quale sinonimo della gara.

Da Venezia il termine si diffuse presso le principali lingue europee indicando sempre una gara agonistica di barche. Anticamente le regate vennero divise in gare tra barcaioli o gondolieri e regate grandi. Le spese per organizzarle però gravarono sempre sui privati. Non di rado furono organizzate per liberalità di principi stranieri.


nel 1797, decaduta la Repubblica, le regate non cessarono. Proprio in quell’anno il governo democratico del Veneto organizzò due competizioni. La regata moderna nasce nel 1841, da quando le spese furono di spettanza del pubblico. In quell’anno il Municipio di Venezia domandò alle autorità austriache di indire ogni anno una “corsa di barchette lungo il Canal Grande a cura del Comune per incoraggiare i gondolieri a mantenere in onore la decantata loro destrezza”.

Con l’annessione al Regno d’Italia di Venezia (1866), le regate ebbero come finalità la celebrazione del passato glorioso della Repubblica Veneta. Ma è solo dal 1899, in occasione della III Biennale Internazionale d’Arte, proposto dal Sindaco di Venezia, il conte Filippo Grimani la regata prenderà il nome di “storica”.

La regata si svolge in varie gare su particolari tipologie di barche (anticamente su galee, peatoni, burchi, oltre che su barchette agili a due o più remi). Ai giorni nostri la più seguita e bella è la regata dei gondolini. In occasione della “Regata StoricaVenezia guarda il bacino di San Marco e il Canal Grande pieno di imbarcazioni di tutti i tipi, dalle quali glòi abitanti si godono la competizione con animosità.

Per contenere i disordini la regata anticamente venne preceduta da peote e da bissone che sono barche da parata, dalle quali alcuni signori a prua, armati di archi, lanciavano alle imbarcazioni meno disciplinate palle di terracotta “ballotte”, usate di norma per la caccia nella laguna agli uccelli palustri.

Ai giorni nostri le bissone hanno solo la funzione di aprire il corteo storico. I punti cruciali della regata sono: lo spagheto (il cordino) alla partenza davanti ai giardini di Sant’Elena; il paleto, un palo piantanto nel mezzo del Canal Grande in posizione frontale rispetto alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, dove si determinano le tradizioni dei vincenti; la machina, ossia un edificio galleggiante, che si poggia su una chiatta, ancorata nel canal di fronte a Ca’ Foscari, ricca d’intagli cromati e dorati, luogo definito per la conclusione delle gare e l'elargizione dei premi consistenti in denaro e bandiere.

Quest’ultime, sono quattro di diversi colori: al primo è consegnata la bandiera rossa, al secondo la bandiera bianca (in antichità celeste), al terzo la bandiera verde, al quarto la bandiera blu (in antichità gialla su cui era raffigurato un maialino).

Il Corteo Storico

Il corteo storico ricorda l’accoglienza riservata a Caterina Cornaro nel 1489, moglie del Re di Cipro, che rinuncò al trono in favore di Venezia. È una sfilata di decine di imbarcazioni cinquecentesche, dai vari colori e con gondolieri in costume tradizionale, che trasportano il doge, la dogaressa, Caterina Cornaro, tutte le alte cariche della Magistratura veneziana, in una ricostruzione del passato di una delle Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo.

Il programma

15.45 Corteo Storico
Sfilata di imbarcazioni con figuranti in costume lungo il Canal Grande.
Percorso: dal Bacino di San Marco lungo il Canal Grande

16.50 Regata dei giovanissimi su pupparini a due remi
Percorso: Giardini di Castello, Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto - giro del “paleto” all’altezza della Banca d’Italia - ritorno e arrivo a Ca’ Foscari

17.05 Regata delle donne su mascarete a due remi
Percorso: Giardini di Castello, Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto - giro del “paleto” tra Riva de Biasio e San Marcuola - ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari

17.30 Regata delle caorline a sei remi
Percorso: Giardini di Castello, Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto - giro del “paleto” all’altezza della stazione ferroviaria di Santa Lucia - ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari

17.55 Regata dei gondolini a due remi
Percorso: Giardini di Castello, Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto - giro del “paleto” all’altezza della stazione ferroviaria di Santa Lucia - ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari