Emilia Romagna


Emilia Romagna >>

Gastronomia in Emilia Romagna


Cucina Emiliana

I prodotti gastronomici tipici dell'Emilia Romagna

Il parmigiano reggiano è il prodotto più conosciuto, ma in questo viaggio possiamo deliziarci anche con il prezioso aceto balsamico tradizionale, squisita frutta e ottime torte di mandorle.

Castelnuovo Rangone, dove si possono assaggiare deliziosi piatti conditi con l'aceto balsamico tradizionale di Modena e il famoso prosciutto di Modena, stagionato nel clima delle colline del bacino del fiume Panaro, propizio dai venti che defluiscono dal monte Cimone.

Vignola. Da visitarsi tra fine marzo e aprile, quando i ciliegi in fiore offrono suggestivi paesaggi e il comune si anima con le molte sagre legate alla Festa dei Ciliegi in Fiore, oppure a fine maggio, quando si svolge la Festa delle Ciliegie. In altri periodi dove non è possibile gustare le ciliege o le altre varietà di frutta, come susine e albicocche, potete deliziare il vostro palato con i dolci di mandorle tostate, come gli amaretti e le torte Barozzi e Muratori.

Guiglia: dove si può assaggiare l'antico borlengo, una crèpe ottenuta da un impasto liquido di acqua, uova e farina, cotta a legna con lardo, aglio e rosmarino. Altre prelibatezze sono salumi, formaggi, castagne e liquore Nocino.

Zocca, dove si può visitare il Museo della Castagna e deliziarsi con il cotechino "in galera" fasciato da una fetta di carne e ricoperto di prosciutto crudo e con le greppole, versione emiliana dei ciccioli di maiale alla romagnola. Ma a Zocca, definita la città delle Lumache, non potete rinunciare a un assaggio di quest'ultime

L'olio di Oliva
nella zona di Brisighella vi è un'antica tradizione di produzione dell'olio d'oliva, proveniente dagli uliveti collinari che si sviluppano lungo la valle del Lamone e di altri comuni in provincia di Ravenna (Faenza, Riolo Terme, Casola Valsenio) e di Modigliana in provincia di Forlì. Secondo il Dop, quest'olio è prodotto con oltre il 90 per cento di olive della varietà Nostrana di Brisighella, raccolte direttamente dall'albero. Le olive vengono spremute entro quattro giorni dalla raccolta consentendo all'olio prodotto di mantenere basso illivello di acidità. Il sapore di questo olio è amarognolo e si abbina benissimo con verdure crude e cotte e pesci bolliti