Gemona. All'interno della pinacoteca di Gemona in provincia di Udine sono raccolte tavole e sculture
di artisti austriaci e tedeschi di epoca
compresa tra il '400 e 1.800. Visitare Gemona costituisce un tipico esempio di recupero edilizio
dopo il terribile terremoto del maggio
1976 che la distrusse in gran parte. La parte più antica, tra il duomo,
il castello e il municipio,
subì danni rilevanti. Crollò
il campanile del duomo, lasciando illesa la facciata col suo aspetto
trecentesco con la loggetta di statue
sormontata dal pittoresdco rosone centrale. Restaurato il palazzo Comunale,
di aspetto rinascimentale, aperto da
un porticato. Il centro storico sta
risorgendo e, dove i danni non sono
stati rilevanti, si cerca di
recuperare l'antico sfarzo della città
medioevale.
Grado Tra la laguna e il mare, su una sottile striscia di
terra, Grado in provincia di Gorizia è luogo particolarmente anticodi origine romana contraddistinto dal tracciato urbano e la recente scoperta
di sarcofagi tardoromani lungo il vialetto d'accesso alla basilica
di Sant'Eufemia. Dopo le invasioni barbariche, diventa
sede di
Patriarcato, appoggiata da Venezia.
Di questo ruolo di prestigio sono
testimonianze Santa Maria delle Grazie
e S. Eufemia. La più piccola S. Maria delle Grazie costruita su tre
navate separate da colonne con splendidi
capitelli intarsiati, è
illuminata dalle numerose finestre e rosoni,
con sculture marmoree sul pavimento che
risalgono al V secolo.
S. Eufemia, la più grande, con campanile del XV secolo, con
la cuspide sormontata dalla statua di
San Michele e, nella parte laterale, un
battistero del V secolo.
L'interno della basilicata costruito su tre navate
poggiato su colonne dai capitelli di
svariate forme, è illuminato da
finestre. Stupendo il mosaico
pavimentale. Il duecentesco altare in marmo con
simboli evangelici è sormontato da una
cupola moresca; nel'abside,
"Cristo in trono fra Vergine e
Santi".
Cividale del Friuli Il Museo Cristiano di Cividale raccoglie importanti
testimonianze artistiche, tra cui le
sculture cividalesi medioevali,
considerate il più importante complesso
di statue barbariche in Italia.
Di particolare rilievo l'altare,
donato da Rachis, duca longobardo del
Friuli e in seguito re d'Italia
(737-744), intagliato con scene della
vita di Gesù, tra le quali una bellissima
Natività. Particolare il fonte battesimale
del Patriarca Callisto (737-756), ottagonale, con un abside
decorata con i simboli degli Evangelisti..
Palmanova Palmanova in provincia di Udine è conosciuta per la sua pianta
a forma di stella a nove
punte, presenta nel Museo Storico
Militare divise dei vari corpi militari che abitarono la fortezza dal
1593 alla seconda guerra mondiale. Dal
museo inoltre è possibile accedere ai
bastioni per visitare il particolare
sistema delle fortificazioni.
Tolmezzo
All'interno del
Museo Carnico delle Arti Popolari M.
Gortani presente a Tolmezzo in provincia di Udine è raccolta una vasta documentazione sulla cultura
della Carnia.
Sono stati ricostruiti gli ambienti della casa, come la cucina con il tipico
"fogolar", botteghe artigiane,
mobili intagliati, oggetti
dell'artigianato in ferro battuto,
ceramiche, vasi in peltro e in rame,
maschere e costumi paesani.
Aiello del Friuli
nel Museo
della Civiltà Contadina nel Friuli
Imperiale presente nel comune di Aiello
del Friuli in provincia di Udine sono narrati cinque secoli di vita contadina e
artigiana . I numerosi reperti
raccolti sono suddivisi in sezioni
dedicate ai lavori nei campi, ai mezzi di
trasporto, all'artigianato e alla vita
di tutti i giorni.
Fogliano Re di Puglia ll Friuli
Venezia Giulia quale terra di confine più volte
toccata da numerose guerre conserva in molti
musei le testimonianze degli eventi in cui
venne coinvolto. Nel comune di Fogliano
Redipuglia in provincia di Gorizia è presente il Museo
Storico Militare e Sacrario di Redipuglia,
sulle pendici del monte Sei Busi,
sede di aspri combattimenti
nella prima guerra mondiale. Riposano
le salme di oltre 100.000 caduti in
guerra e sono raccolte armi, uniformi,
fotografie, documenti (fra cui l'archivio
del generale Diaz) e altri cimeli della
guerra.
Farra dIsonio A Farra d'Isonio in provincia di Gorizia è presente il Museo dell'Automobile e
della Tecnica situato
in un edificio la cui facciata è simile a
quella della prima sede della Ford in
Italia. Al suo interno è riprodotta la
catena di montaggio per il modello
"T" della Ford, la prima
utilitaria del mondo,
chiamata "Lizzie".
Vi sono inoltre presenti prestigiose
auto d'epoca, moto, biciclette e
vari strumenti tecnici.