Città della Puglia, in
provincia di Bari, con discreto porto
peschereccio e commerciale (sale) sul
mare Adriatico, posta a SE del
f. Ofanto, con 75.116 abitanti Ha
fabbriche di concimi e di mangimi,
industrie molitorie e olearie,
saponifici, cosmetifici, fornaci, ecc.
Il territorio comunale, ampio 147,41 kmq
e con 68.035 abitanti (75.728 nel 1991). E'
tra i più importanti centri vinicoli
d'Italia; seguono colture di olivi,
cereali, ortaggi (pomodori).
Storia. Ricordata sin
dal secolo III a. c., pare che sia l'antica
Baretum (o Barulum),
poi Barectye. Dominio dei Goti,
dei Bizantini e infine dei Normanni,
sotto i quali si sviluppò notevolmente,
nel periodo longobardico pare si sia
sottratta all'espansione promossa da
Autari, diventando rifugio dei
cittadini di Canosa.
Ingranditasi ancora sotto gli Aragonesi e
gli Angioini, ebbe rango di città dal
1190. Baluardo difensivo sulle coste
adriatiche nel Medio Evo, nei secc.
XIV-XV fu teatro di vari scontri durante le guerre tra Francesi e
Spagnoli. La sua decadenza,
dovuta ai terremoti, ai saccheggi
e al malgoverno spagnolo, fu interrotta
solo nel secolo XVIII; il governo
murattiano prima e quello italiano poi ne
favorirono lo sviluppo.
Urbanistica e Monumenti. Quasi
completamente moderna, Barletta accoglie un gruppo di importanti
monumenti. Il più antico è certamente
il Colosso, gigantesca statua
bronzea tardo-antica, raffigurante un
imperatore di solito identificato in
Valentiniano I.
Il duomo, iniziato nel 1139 e
rimaneggiato nei secc. XIV-XV, conserva,
del periodo romanico, la facciata e le
quattro campate anteriori; all'interno
ciborio e ambone del secolo XIII e la nota Madonna
della Disfida di Paolo Serafini da
Modena (1387).
In stile gotico-borgognone la basilica
ai SanSepolcro (fine secolo XIII) con
resti di affreschi bizantineggianti
(secc. XII-XIII). Notevole il portale
(secolo XIII) scolpito da Simeone da Ragusa
nella chiesa di SanAndrea, dove
si trova una Madonna di Alvise
Vivarini (1483).
Dietro il duomo, il castello,
eretto dagli Svevi su una costruzione normanna. Museo e pinacoteca con raccolta
antiquaria e quadreria de NittiSan
CANTINA DELLA DISFIDA. Rifatta a
pianterreno di un palazzo medievale, con
mobili e arredi dell'epoca. Alle pareti
gli stemmi dei tredici camplOlll.
CASTELLO (XIII secolo). Eretto dagli
Svevi, a pianta quadrilatera, Carlo V vi
fece aggiungere i bastioni angolari,
forse su disegno del Sanmicheli.
CHIESA DEL SANTO SEPOLCRO.
Originariamente romanica, fu trasformata
in forme goticoborgognone alla fine del
XIII. La facciata è barocca, con
due portali gotici. Il campanile
all'angolo sinistro della facciata fu
mozzato dopo un terremoto, nel 1456.
COLOSSO (IV secolo). Statua di
bronzo alta m 4,50, chiamata "Aré".
DUOMO (1140). Fu ampliato nel XIV;
la parte piu alta è romanica,
quella piu bassa e il presbiterio
con le absidi a raggi sono
gotici. Il portale centrale è
del XVI. All'interno, la parte
romanica è quella delle prime
quattro arcate, la seconda parte, su
pilastri, è gotica.
INFORMAZIONI UTILI:
STATO
:
Italia
REGIONE
:
Puglia
ALTITUDINE
:
15 m
s.l.m.
SUPERFICIE
:
147,41
kmq
ABITANTI
:
68.035
FRAZIONI
:
Canne
della Battaglia, Montaltino,
Fiumara
COMUNI
CONTIGUI:
Trani,
Andria, Trinitapoli, San
Ferdinando di Puglia, Canosa di
Puglia, Margherita di Savoia
CAP
:
70051
PREFISSO
TEL.
0883
NOME
ABITANTI :
Barlettani
FESTA
PATRONALE:
30 dicembre
SANTO
PATRONO :
San Ruggero di
Canne, Santa Madonna dello Sterpeto