Centro del Trentino-Alto Adige,
in prov. di Trento, con 684 ab.,
situato a 1382 m di alt. nella val di
Fassa. Il territorio comunale, ampio
143,1 kmq, conta 815 ab. (758 nel 1991).
Vigo
di Fassa, è una importante meta
turistica sia per la stagione estiva
che per quella invernale inserita nel
paesaggio dolomitico.
Lo sci alpino è praticabile
usufruendo di moderni impianti di
risalita in un comprensorio sciistico
variegato.
La funivia, dal centro del paese collega Vigo
di Fassa agli impianti sciistici
nella sommità del Ciampedie e
si unisce poi agli altri impianti
suddivisi in 5 seggiovie che servono
oltre 80 Km di discese con diversi
livelli di difficoltà.
Per praticare lo sci, la famosa località
trentina comprende dieci piste
ottimamente innevate (grazie ad un ottimo
servizio di innevamento artificiale): due
nere per lo sciatore esperto, quattro
medie e altrettante facili per gli amanti
dello sport e i principianti.
Oltre allo sci Alpino ci si può
impegnare in 15 chilometri di piste per
lo sci Nordico. Le piste sono
collegate con quelle della confinante Pera
di Fassa altra meta turistica molto
conosciuta.
Per gli appassionati di escursionismo gli
itinerari sono svariati dalle camminate
sul Vael alla Marmolada, al
monte Sella o il Sassolungo.
Valle di Fassa. Valle del Trentino nelle Dolomiti,
incisa dall'alto corso dell'Avisio fino
alla stretta attraverso cui, dopo aver
ricevuto il torr. S. Pellegrino,
passa nella val di Fiemme; ad
altezza sempre superiore ai m 1000, ha la
forma di una conca aperta verso SO,
dominata dagli abrupti dolomitici del Sella e del Sasso Lungo a N, del Catinaccio a O e della Marmolada a E, dove si trova anche il gruppo
orografico del Monzoni; in
vallette incassate scorrono i vari affluenti
dell'Avisio.
Il clima è rigido, di
tipo alpino: questo favorisce il
turismo e il rigoglio dei pascoli e
dei boschi, fino all' altezza in cui
iniziano le pareti di dolomia;
al contatto fra la sienite dei Monzoni e i calcari dolomitici si è
formata una zona metamorfica, nota per la
bellezza dei suoi cristalli.
La popolazione è
ladina, dedita all'allevamento e alla
lavorazione di giocattoli in legno;
divisa nei comuni di Vigo, Canazei e
Moena, uniti dalla strada delle Dolomiti che percorre la valle fino al passo
del Pordoi.
