Città commerciale della Puglia in provincia di Barletta Andria Trani con un fertilissimo retro terra agricolo e con 40.520 abitanti. E' situata a 16 m di altezza, su un leggero ripiano costiero che domina un piccolo porto, ricetto di barche, moto velieri e pescherecci.
Il territorio comunale, ampio 68,5 kmq e con 41.451 abitanti (45.497 nel 1991), è ricco di vigneti, mandorleti, oliveti e frutteti. Industrie enologiche, della pietra e di trasformazione dei suoi prodotti agricoli.
Storia. Notizie storiche precise datano solo da quando fu conquistata da Roberto il Guiscardo (sec. XI); gli Svevi vi costruirono un castello, completato poi dagli Angioini. Passata in feudo ai Del Balzo, ebbe una flottiglia, e i suoi privilegi furono aumentati da Giovanna II. Dopo la guerra d'Otranto si fortificò contro i Turchi.
Ucciso Pirro, l'ultimo dei Del Balzo, i suoi beni passarono a Ferdinando d'Aragona e quindi alla moglie di suo figlio Alfonso, Lucrezia Borgia. Rifiorì soltanto alla fine del sec. XVIII e soprattutto sotto la dominazione francese, nonostante avesse ottenuto già nei secoli precedenti una certa autonomia dal governo spagnolo, dietro pagamento di una somma.
Urbanistica e Monumenti. Entro il superstite nucleo medievale conserva un importante duomo romanico-pugliese (1073-1295) e la chiesetta di S. Margherita (1197).
Città fondata nel Medioevo, conserva alcuni resti delle mura aragonesi del XV.
Cattedrale (1073-1295). Costruzione romanico-pugliese. La facciata a salienti è stata manomessa con l'apertura di tre finestre barocche. La parte più interessante di essa è il baldacchino sopra l'ingresso centrale. All'interno, rifatto nel XVIII, interessanti stalli intagliati del coro.
Palazzo Fiore (XVII sec.). Ha splendide scale d'ingresso, ma è molto deturpato.
Palazzo Tupputi (XVI sec.). E il più importante tra i numerosi palazzi locali con facciata a bugne.
Sant' Adoeno (1074). Della costruzione originale è rimasta la facciata con alcune mensole e il rosone centrale: è adorna di figure di animali e della statua del Santo.
Santa Margherita (1197). Chiesetta romanica a una navata con cupola centrale, ben conservata. Su un fianco dell'edificio i sepolcri della famiglia Falconi, di cui due con baldacchino, sono rappresentativi dell'arte gotica.
Il Dolmen di Bisceglie. La parola "dolmen", che significa "tavola di pietra", ci viene dal dialetto bretone: infatti in Bretagna queste tavole, testimonianze di un passato remotissimo, sono molto numerose.
Generalmente sono costituiti da due Pietre verticali che sorreggono un masso Piatto orizzontale, il "dolmen". in Italia, i piu importanti si trovano in Puglia e tra questi, il più noto, quello di Bisceglie, che è anche di struttura piu complessa, a forma di camera, preceduto da "dromos", cioè da un corridoio d'accesso.
INFORMAZIONI UTILI:
STATO
:
Italia
REGIONE
:
Puglia
ALTITUDINE
:
16 m
s.l.m.
SUPERFICIE
:
68,5 kmq
ABITANTI
:
41.451
FRAZIONI
:
Nessuna
COMUNI
CONTIGUI:
Trani,
Molfetta, Corato, Terlizzi, Ruvo
di Puglia
CAP
:
70052
PREFISSO
TEL.
080
NOME
ABITANTI :
Biscegliesi
FESTA
PATRONALE:
06 Agosto
SANTO
PATRONO :
Santi Mauro
vescovo, Maria Santissima
Addolorata, Sergio e Pantaleone