Le sfilate di Carnevale in Emilia Romagna, una tradizione che si ripete ogni anno.
Il programma del carnevale in Emilia Romagna.
Carnevale in Emilia Romagna
A San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna si celebra un Carnevale che risale al 1874, quando alcuni paesani organizzarono un corso mascherato che aveva per protagonista Bertoldo, maschera che rappresentava il contadino furbo, che frequentava la corte longobarda di Re Alboino, concepita nel 1600 dalla penna dello scrittore Giulio Cesare Croce. Durante i festeggiamenti si può assistere sfilata dei carri allegorici e al discorso in versi di Bertoldo e Bertoldino. Il momento più importante della festa si ha quando i carro, davanti alla giuria, grazie alle loro strutture meccaniche, si trasformano, rivelando il loro vero significato nel senso del personaggio che si vuole scherzare.
Altro Carnevale tipico dell'Emilia Romagna é quello di Cento in provincia di Ferrara, che risale al 1500, quando aveva luogo la corsa del palio, la mascherata in piazza e il ballo nelle Sale del Comune. Attualmente sono suggestivi i festeggiamenti che vengono conclusi con il Testamento di Tasi. Un pupazzo con la maschera di cartapesta, avvolto da un mantello nero, sotto forma di un canto tipico popolare chiamato la "zirudela", il suo testamento, nel quale prende in giro fatti e personaggi politici e di attualità. Alla fine del carnevale il fantoccio viene bruciato nella piazza.