Una golosa, preziosa e imperdibile tre giorni tra profumi e sapori del pregiato tartufo bianco friulano di Muzzana del Turgnano (Udine). È quanto propone per il fine settimana del 23, 24 e 25 novembre 2012 l’associazione “Mat”, “Muzzana Amatori Tartufi”, che rinnova l’invito ai turisti-gourmet, ma anche a tutti i curiosi e appassionati di funghi e tartufi, a scoprire i prodotti d’eccellenza dell’enogastronomia friulana.
Un’occasione unica per poter degustare, accompagnati da esperti tartufai, uno dei prodotti più prelibati e rari del Friuli Venezia Giulia, una delizia che viene raccolta 15 giorni prima della fiera a Muzzana del Turgnano, suggestivo paese della Bassa Friulana dove, da centinaia di anni, cresce, intatto, un raro esempio di bosco planiziale: un vero e proprio “relitto” dell’era glaciale, una macchia sopravvissuta alle bonifiche che hanno interessato questa zona della regione nel secolo scorso.
Il tartufo bianco di Muzzana del Turgnano è il primo tartufo al mondo raccolto in un bosco che rispetta lo schema della certificazione forestale sostenibile. I suoi pregi sono racchiusi nel suo profumo tipico e particolarmente spiccato che lo rende inconfondibile e caratteristico e nel suo sapore gradevole e molto gustoso a maturità, assai apprezzato in gastronomia.
La fiera “Trìfule in fieste”, a ingresso libero, permette di degustare il tartufo bianco pregiato friulano di Muzzana del Turgnano in abbinamento coi migliori vini del Friuli, in menu sopraffini, serviti in un ristorante, coperto e riscaldato, allestito per l’occasione nel cuore del paese.
Ad abbinare il pregiato tubero con polenta, pasta fresca e manzo saranno i cuochi di alcuni dei migliori ristoratori della zona: “Da Nando” di Mortegliano, “Il Cacciatore” di Piancada di Palazzolo dello Stella, “La Bricola” di Aprilia Marittima (Latisana), “Principato di Ariis” di Rivignano.
Circa 200 i posti a sedere nel cuore di Muzzana: gli ospiti assaporeranno le portate in un elegante servizio di piatti di porcellana, bicchieri di cristallo e tovaglie bianche marchiate rigorosamente “Tipicamente friulano”, con unito il logo del ricercatissimo cane da tartufo, simbolo dell’associazione “Mat”. Chi invece opta per una visita classica può trovare nell’annesso ristorante “Friulano” i piatti della cucina carnica preparati dallo chef Daniele Cortiula coi prodotti di Sante Rugo, assieme a quelli delle Valli del Natisone, proposti dal ristorante “Truogolo” di Cividale del Friuli. Non mancheranno le delizie della Bassa Friulana e le golosità della “Blave di Mortean”.
Oltre 40 gli originali stands allestiti in paese per chi vorrà curiosare alla fiera passeggiando tra fiori, composte e marmellate, formaggi, artigianato locale e ovviamente tartufi, provenienti anche da Istria, Marche e Umbria.
La fiera, inserita nella “Via dei Sapori” del “Consorzio Fvg Via dei Sapori” e sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo della Bassa Friulana, prende avvio venerdì sera 23 novembre 2012 con una cena per soci, esperti del settore e simpatizzanti (su prenotazione, dal 15 novembre). Sabato pomeriggio, giornata di inaugurazione, alle ore 15 nel ricreatorio “San Vitale”, alla presenza della presidente dell’associazione “Mat”, Anna Maria Viola, del sindaco di Muzzana del Turgnano, Vittorino Gallo, e dell’assessore regionale all’agricoltura Claudio Violino.
Seguirà un convegno sulle tematiche delle frodi e contraffazioni nel mondo del tartufo; relatore maresciallo Gianluca Baiocchi del Corpo Forestale dello Stato di Ancona. Alle 16.15 uno degli eventi più attesi: l’asta dei tartufi. Numerosi tuberi raccolti nel bosco di Muzzana saranno battuti all’asta e aggiudicati al migliore offerente in un’appassionante gara di gusto che durerà un’ora e mezza. È un’iniziativa benefica: tutto l’utile sarà devoluto, infatti, a favore di associazioni onlus che operano nel settore del sociale. In serata apertura dei due ristoranti e domenica festa tutto il giorno. Per l’intera durata della fiera gli esperti tartufai saranno a disposizione per spiegare l’arte della raccolta e la storia del pregiato tubero bianco friulano.
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