Centro abitato della Calabria
in provincia di Cosenza con 5.910
abitanti, situato a 50 m di altezza, sulla riva
sin. della fiumara Catocastro.
L'intero territorio comunale misura 39,6
kmq e ha 10.687 abitanti (10.379 nel 1991).
Storia. Centro abitato
fin dall' epoca preromana, fu piazzaforte
bizantina contro la avanzata
longobarda nel Meridione, poi conquistata
dai Saraceni (secolo IX), che ne fecero
centro di scorrerie e di nuovo in
possesso dei Bizantini dall'884.
Sotto Normanni e Svevi godette del favore
regio, acquistando notevole prosperità e
tenne per gli Svevi contro gli Angioini
da cui fu assediata (1296); dopo il sec.
XIV, la decadenza del regno di Napoli
segnò la fine dell'importanza della
città, sebbene questa non venisse mai
ridotta a feudo signorile.
nel 1494 Amantea si sollevò
contro Carlo VIII, sostenendo un lungo
assedio. Nel 1619 il duca di Belmonte,
che aveva comprato la città dal fisco
spagnolo, venne respinto con la forza.
nell'età napoleonica Amantea,
caposaldo della resistenza calabrese alle
truppe di Giuseppe Bonaparte, subì
quattro assedi (dal luglio 1806 al
gennaio 1807) prima di cedere alle
preponderanti forze francesi.
San Bernardino da Siena (XV
sec.). La facciata, preceduta da
un portico, è ornata, in alto, da piatti
e bacini di maiolica, quasi tutti del
XV e alcuni disposti a croce, secondo un
motivo decorativo ritenuto unico nell'Italia
meridionale.
L'interno, come in molte chiese del
XV dei monasteri calabresi, è a due
navate, di larghezza diversa, divise da
pilastri collegati tra loro con archi a
ogiva. Nella prima cappella a
sinistra, bella Madonna di marmo di
Antonello Gagini (1505).
INFORMAZIONI UTILI:
Stato
:
Italia
Regione
:
Calabria
Altitudine
:
50 m
s.l.m.
Superficie
:
39,6 kmq
Abitanti
:
10.687
Frazioni
:
Campora
San Giovanni, Coreca
Comuni
Contigui:
Nocera
Terinese, Cleto, Belmonte
Calabro, San Pietro in Amantea,
Serra d'Aiello