Terme di San Pellegrino


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Le Terme di San Pellegrino


Le Terme di San Pellegrino sono sinonimo di turismo e raccolgono sempre e maggiormente un pubblico diverso da quello tradizionalmente composto da persone anziane o vogliose di sottoporsi alle cure di specifiche patologie, custode di modelli di consumo nuovi e più sofisticati rispetto a quelli riscontrabili fino a poco tempo fa.

Le Terme di San Pellegrino sono, diventate la punta di diamante del sistema turistico del paese, nonché l'evoluzione moderna e sofisticata e con molteplicic possibilità di sviluppo di mercato del termalismo.



Terme di San Pellegrino



In tutti i casi si possono considerare le Terme di San Pellegrino un presidio medico a tutti gli effetti e ad alta efficacia. Non dimentichiamo però, in un'ottica scientifica, che buona parte dell'efficacia è collegata all'ambiente termale nel quale tutto favorisce e il ristabilirsi dell'omeostasi fisica e psichica.



Alle Terme di San Pellegrino si riprendono incentivi e motivazioni che concorrono con le terapie, contribuendo a determinarne la veloce risoluzione delle patologie e degli stati invalidanti o la loro giusta gestione a livello anche psichico; vengono ristabilite le esigenze di salute e conseguentemente la necessità di prevenzione, motivo per il quale gli interventi di educazione sanitaria hanno, una particolare incisività.




Tutte le informazioni sulle Terme di San Pellegrino

L'acqua minerale naturale di San Pellegrino Terme sgorga da tre sorgenti di identica composizione, situate l'una in prossimità dell'altra, alla base della falda meridionale di una rupe di natura dolomitica, costituita essenzialmente da carbonato di calcio e di magnesio, che s'innalza per circa 600 metri sino al poggio Belvedere. La sorgente più elevata e più abbondante è la "Palazzolo"; le altre due sono denominate "Salaroli" e "Fonte Vecchia".

L'acqua scaturisce da strati profondi della crosta terrestre, al riparo da infiltrazione di acque superficiali come dimostra la costanza della temperatura (26° sia d'estate che d'inverno) e della composizione chimica, tanto nei periodi di piogge prolungate quanto nei periodi di siccità. L'ampia zona di protezione sanitaria intorno alle rocce da cui sgorgano le sorgenti garantisce l'assoluta purezza batteriologica dell'acqua.

Analisi chimiche dell'acqua di SanPellegrino Terme furono eseguite da Maironi (1782), da Brugnatelli (1793), da Ferrario (1939), da Canada (1882), da Bertoni (1896), da Tivoli (1899), da Mezzoni (1905), da Monti (1909), da Olivari (1923), da Nasini (1926) e da altri ancora nel tempo e portarono a classificare le acque tra quelle solfato-bicarbonato-alcalino terrose. La loro temperatura alla sorgente è poco superiore a 26°. La loro azione terapeutica si indirizza alle malattie dello stomaco e dell'intestino, del fegato e delle vie biliari. È consigliata nelle disfunzioni del ricambio, nelle malattie dei reni e delle vie urinarie ed in particolare nei casi di calcolosi renale, anche come trattamento post-operatorio.

nel 1992 il Ministero della Sanità riconosce le proprietà terapeutiche, da utilizzarsi per le cure termali, della sorgente "Vita". L'acqua ricca di sali minerali, è tuttora utilizzata presso il Centro Cura ed erogata con metodiche di fango, bagno, inalazioni, idromassaggio, irrigazioni vaginali e ginnastica vascolare.

Presso le terme opera il centro di diagnosi e cura delle sordità rinogena che attraverso visite specialistiche, esami impedenzometrici ed audiometrici è in grado di ammettere pazienti alla terapia insufflatoria (insuflazioni endotimpaniche e polotzer crenoterapico) nonchè di valutarne i risultati in tempo reale. Centri di fisiopatologia respiratoria e motoria, completi delle più moderne attrezzature diagnostiche e terapeutiche (laserterapia, elettroterapia, magnetoterapia, ultrasuonoterapia, marconiterapia, camerini per massaggio e chinesiterapia, palestra, ecc.) sotto la guida di personale medico e paramedico altamente qualificato, permettono l'attuazione di iter riabilitativi completi ed efficaci.

Ogni reparto svolge le proprie attività con specialisti di settore al fine di conseguire risultati ottimali in ogni ambito terapeutico. Tutte le terapie e le attività scientifiche delle Terme di San Pellegrino sono indirizzate e dirette da Comitati scientifici composti da clinici di varie Università che ne garantiscono il rigore scientifico e l'efficacia.

Per rendere ancora più piacevole il soggiorno ai curanti, le Terme mettono a disposizione un parco termale con musica da ballo, bar e locali di ritrovo per manifestazioni scientifiche, culturali e di intrattenimento.

Presso le Terme di San Pellegrino vengono praticate in convenzione con il S.S.N. terapie inalatorie (indicate per rinopatie vasomotorie, faringolaringiti croniche, sinusiti croniche), cicli integrati di ventilazione polmonare (indicate per sindromi sinusitiche e bronchitiche), fanghi e bagni per osteoartrosi e per la cura di reumatismi extrarticolari, irrigazioni vaginali (per sclerodi dolorosa del connettivo pelvico, leucorrea persistente da vaginiti croniche aspecifiche e distrofiche), cure idropiniche per calcolosi delle vie urinarie e dispepsie di origine gastroenterica e biliare o sindromi di intestino irritabile.



Come arrivare alle Terme di San Pellegrino

In treno:
- Stazione Ferroviaria di Bergamo: servirsi dei pulmann per raggiungere San Pellegrino Terme (23 Km).

In aereo:
- Aeroporto Orio al Serio di Bergamo - Raggiungere la Stazione Ferroviaria di Bergamo. Pulmann diretto per San Pellegrino Terme.

In auto:
- Da Milano: A4 Autostrada Milano-Venezia - Uscita Casello Dalmine - Proseguire in direzione Valle Brembana fino a Villa d'Almè - Provinciale di Valle Brembana Direzione San Pellegrino Terme;

- Da Venezia: Autostrada A4 Venezia-Milano - Uscita Casello Bergamo - Proseguire in direzione Valle Brembana fino a Villa d'Almè - Provinciale di Valle Brembana Direzione San Pellegrino Terme



Orari e Prezzi delle Terme di San Pellegrino

Info presenti sul sul sito ufficale: https://www.comune.sanpellegrinoterme.bg.it