Tutte le informazioni sul Rifugio Semenza in Alta Val de Piera
Il Rifugio Carlo e Massimo Semenza, di proprietà della Sezione del Club Apino Italiano di Vittorio Veneto, dispone di 18 posti letto.
L'edificio, in muratura a due piani, è stato costruito nel 1963 e dedicato a Carlo Semenza, Socio fondatore della Sezione di Vittorio Veneto nonché illustre tecnico di costruzioni idroelettriche; successivamente è stato dedicato anche al figlio Massimo, presidente della Sezione per molti anni e costruttore del rifugio.
Come si vede dalla fotografia il rifugio dispone di un'ampia finestratura sulla facciata che garantisce un ottima vista del paesaggio circostante anche dall'interno.
Attualmente il rifugio è gestito da Alessia Peruccon. Nella classificazione C.A.I. che tiene conto delle difficoltà logistiche per gli approvigionamenti (teleferica ecc.), il rifugio appartiene alla categoria "D".
Viveri bevande e quant'altro necessario alla vita in rifugio viene trasportato con la teleferica che, avendo la stazione inferiore in Val de Piera, non è di accesso immediato dalla strada ed è necessario il fuoristrada, mentre dalla stazione superiore bisogna trasportare il materiale a spalla per qualche centinaio di metri fino al rifugio.
Nel 2002 sono stati eseguiti importanti lavori al rifugio: adeguamento igienico sanitario, costruzione di nuova scala interna, ampliamento e copertura della parte posteriore del rifugio, costruzione di terrazzo esterno, aggiunta di ulteriori pannelli fotovoltaici esterni.
Il locale invernale, del tipo bivacco fisso a semibotte, dispone di 9 cuccette ed è situato nei pressi della Forcella Lastè una trentina di metri a Nord sul sentiero proveniente dalla Forcella Val Grande
Come arrivare al Rifugio Semenza in Alta Val de Piera
Il rifugio sorge a quota metri nell'alta Val de Piera poco sotto (a sud) la Forcella Lastè, Gruppo Col Nudo-Cavallo - Dolomiti Orientali, in comune di Tambre nella provincia di Belluno.
La Forcella Lastè (2036 m) si apre tra il Cimon d'Alpago (Monte Lastè) e il Monte Cornor, costituendo valico fra la Val Salatis, attraverso Val Sperlonga e la Val de Piera.
Principali itinerari segnalati per raggiungere il rifugio:
• Da Ovest - da Pian delle Lastre per Val de Piera sul "sentiero alto" (segnavia n. 926 e 923) da Malga Pian delle Lastre (1250 m) passando per Malga Pradosan il sentiero 926 risale, dopo aver attraversato le propaggini terminali del bosco, il versante Sud-Est di Cima delle Vacche. Giunti sul costone (circa 1800 m), visibili i caratteristici alberi secchi, il sentiero si mantiene poi in quota fino a raccordarsi con il sentiero n. 923 poco sotto il rifugio. Itinerario paesaggisticamente gratificante anche se un po' faticoso nella prima parte.
Ore 2.15 circa - difficoltà E - dislivello circa 800 m
• Da Ovest - da Pian delle Lastre per Val de Piera e "Sasson della Madonna" (segnavia n. 923) da Malga Pian delle Lastre (1250 m), evitando di salire verso Malga Pradosan, seguire la carrareccia che dopo pochi minuti di cammino si addentra nel bosco e successivamente in Val de Piera. Dopo la stazione inferiore della teleferica presso le Baracche Mognol il sentiero risale fino al caratteristico masso denominato "Sasson della Madonna" (1657 m). Inizia qui l'alta Val de Piera e, con deviazione a sinistra (si passa sotto il cavo della teleferica), il sentiero risale il versante sinistro (nel senso di marcia) della valle fin quasi sotto il rifugio. Questo itinerario è più gratificante se percorso in discesa.
Ore 2.15 circa - difficoltà E - dislivello circa 800 m
• Da Sud-Ovest - dal Cansiglio per Casera Palantina e Val de Piera (segnavia n. 922 e 923) Dal Cansiglio (1000 m) per rotabile - circa 7 km - fino a loc. Canaie (1069 m); da qui inoltrarsi nel bosco seguendo il segnavia n. 922 fino a Casera Palantina (1508 m). Dalla casera tenersi sulla sinistra e, per facile sentiero, aggirare il Col del Cuc fino a giungere al "Sasson della Madonna", da qui vedi itinerario precedente per segnavia n. 923.
Ore 3.45 circa (da Canaie a rifugio) - difficoltà E - dislivello circa 1000 m
• Da Nord-Ovest - da Casera Pal per Val Salatis e Val Sperlonga (segnavia n. 924) Da Casera Pal (1054 m) distante 1,5 km dall'Agriturismo Cate (1022 m), vedi rotabile da Pianon/Tambre verso il Rif. Alpago, ci si inoltra per carrareccia - segnavia n. 924 e si oltrepassano le Casere Astor, Campitello e Pian di Stele (1421 m). Proseguendo sempre per segnavia n. 924, dove la valle devia verso Sud (inizio della Val Sperlonga) e facendo attenzione a non imboccare il sentiero di sinistra che conduce sulla cresta (Alta Via n. 7) ci si mantiene per un po' sul fondo quindi poi prevalentemente sul versante di destra (nel senso di marcia), si risale il sentiero che conduce alla Forcella Lastè dove si scende in breve al Rifugio Semenza. Porre attenzione all'orientamento in caso di nebbia; l'itinerario è piacevole da percorrere in discesa.
Ore 4.00 circa - difficoltà E - dislivello circa 1000 m
• Da Est - da Piancavallo/Pian delle More per Val Grande (segnavia n. 925) Da Pian Cavallo - per rotabile 3 km - si raggiunge Casera Pian delle More (1193 m), passando presso la Sorgente del Tornidor, per segnavia n. 925, si raggiunge lo stretto imbocco della Val Grande che inzialmente si risale sul fondo, quindi poi sul ripido fianco sinistro. Giunti al catino superiore salire fino a raggiungere la Forcella Val Grande (1936 m). Da qui, mantenendosi sulla sinistra (nel senso di marcia), si traversa sotto Cima Piccola e Cima Lastè (Cimon d'Alpago) la testata della valle fino a Forcella Lastè e quindi al rifugio.
Ore 4.00 circa - difficoltà E - dislivello circa 850 m
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Semenza in Alta Val de Piera
• Cimon del Cavallo o Cima Manera (2251 m): ore 1 circa, EE
• Cimon d'Alpago o Cima Lastè (2247 m): ore 0.30 circa, E
• Cimon di Palantina (2190 m): ore 1.30 circa, EE
• Monte Cornor (2099 m): ore 0.45 circa, EE
• Monte Caulana (2068 m): ore 1.30 circa, EE
• Bivacco A. Toffolon - F.lla Antander (2000 m): ore 8.00 circa
Servizi e prezzi del Rifugio Semenza in Alta Val de Piera
