Rifugio Passo delle Selle


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Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa


Tutte le informazioni sul Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa

Il rifugio si trova sulla Cresta di Costabella a 2530 metri di quota. Inaugurato nel 2006, sorge al posto della vecchia struttura in legno, che è stata smontata pezzo per pezzo e ricostruita poco distante.

Lo gestisce, con la collaborazione della moglie Elisabetta, Floriano, che ha ereditato la passione per la montagna dal padre Bepi "Zac" Pellegrin, noto alpinista fassano innamorato della natura e della storia locale.



Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa



Dedicato per volere dello stesso Bepi Zac a tutti i "vagabondi della montagna" (Bergvagabunden Hütte), è aperto per tutto il periodo estivo, dagli inizi di giugno fino - tempo permettendo - ai primi giorni di ottobre.

Recentemente ricostruito, il Rifugio Passo delle Selle - Bergvagabunden Hütte, situato a quota 2530 m. fra la Val Monzoni e la Valle di S. Pellegrino, è un prezioso punto di ristoro e uno spettacolare punto di partenza per gli escursionisti che intendono percorrere i sentieri attrezzati che solcano le creste dei Monzoni.



Il rifugio dispone di 24 posti letto, distribuiti in accoglienti camere e camerate, tutte con vista sulle incantevoli Dolomiti, sulle Pale di S. Martino e le cime del vicino agordino, uno splendido panorama che può essere ammirato nella sua pienezza dall'ampia terrazza.

Floriano ed Elisabetta offrono la simpatia e l´accoglienza che solo chi ha un rifugio riesce a dare ed una cucina casalinga fatta di piatti semplicissimi e tradizionali della gastronomia locale, realizzati con ingredienti genuini.



Come arrivare al Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa

Al Rifugio Passo Selle - Bergvagabunden Hütte si può accedere:

dal Passo S. Pellegrino, a piedi, seguendo il sentiero 604 (2 ore), o prendendo la seggiovia Costabella (15 min.) e proseguendo a piedi (45 min.)


da Pozza di Fassa, a piedi, percorrendo prima la Val Monzoni, seguendo poi il sentiero 603 che, dopo aver toccato il rif. Taramelli e il minuscolo Lago delle Selle, porta al Passo delle Selle in 2 ore e 20 min. circa



Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa

Alta Via Bepi Zac Difficoltà: EE Dislivello: m. 231
Attrezzata con corde fisse e scale di legno, percorre i vecchi camminamenti austriaci della I° Guerra Mondiale. Il primo tratto, che raggiunge la Sforcela Uomo in 5 ore ca. attraverso le Creste di Costabella e la Sforcela Ciadin, presenta spunti di interesse paesaggistico (vista a 360° su tutti i gruppi dolomitici della val di Fassa: il Latemar il Catinaccio il Sasso Piatto il Sella la Marmolada e i Monzoni) e storico (lungo tutto il percorso, che si snoda in parte in galleria, si incontrano resti di opere belliche come trinceramenti, baracche, scale e passerelle in legno). Poco dopo Cima Campagnaccia un sentiero consente, a chi desidera abbreviare la traversata, di scendere al Passo S. Pellegrino. Il 2° tratto, che raggiunge Cima Uomo, è consigliabile solo ad alpinisti esperti.


Alta Via Bruno Federspiel Difficoltà: EE allenati Dislivello: m. 890
Itinerario che si svolge in ambiente aperto e panoramico, l'Alta Via Bruno Federspiel (n. 616) segue il filo di cresta tra Val di San Pellegrino e Val dei Monzoni. Raggiunta velocemente la Punta delle Selle (m. 2593), il sentiero, che prosegue sempre più esposto fra roccette ed erba, conduce in ca. 40' alla vetta della Punta d'Allochèt (2582 m), oltrepassata la quale si supera ancora un baraccamento austriaco e si raggiunge in breve l'attacco della cresta dei Monzoni. Alcuni passaggi, su placche lisce, sono attrezzati con corda fissa. Attraversata una sella erbosa alla base dello Spiz de Tariciogn (m. 2647), seguendo i segnavia si raggiunge dopo una ripida salita la larga sella della Forcella Ricoletta (m. 2431). Da qui è possibile scendere in 2h a Fango, in Val di San Pellegrino, o proseguire per la Cima Malinverno (m. 2630) poi, scendendo, raggiungere Forcella Vallaccia (zona mineraria) e di qui raggiungere il Rifugio Vallaccia (m. 2275) dal quale attraverso i pascoli di Gardeccia, si arriva nella Val dei Monzoni.


Sentiero attrezzato Gino Badia Difficoltà: EE Dislivello: m. 760
Partendo dal Passo delle Selle, il Sentiero Gino Badia (N. 640) permette di raggiungere la verde Val S. Nicolò, attraversando la splendida conca del Lagusèl, un laghetto dal caratteristico colore verde-azzurro, seminascosto in una valletta circondata da pini cimbri e ontani. La prima parte, che raggiunge la Forcella del Piéf (m. 2186), aperta tra il Sass da Pief ed il Monte Palón, prevede il superamento di un breve tratto attrezzato con corde fisse, che guidano lungo una ripida rampa rocciosa. Oltrepassata la conca del Lagusèl, il sentiero conduce in ca. 45', attraverso il bosco del versante SO del M. Pecòl, alla località Mezzaselva nella Valle di S. Nicolò.



Servizi e prezzi del Rifugio Passo delle Selle in Val di Fassa


- Listino prezzi sul sito ufficiale: https://www.rifugioselle.it