Rifugio La Roda


Rifugi Alpini in Italia >> Rifugi Alpini in Trentino

Rifugio La Roda a Cima Paganella


Tutte le informazioni sul Rifugio La Roda a Cima Paganella

L’emozionante cornice naturale delle Dolomiti e del Lago di Garda è rimasta immutata; abbiamo invece deciso di ristrutturare completamente il Rifugio e lo abbiamo riaperto con grande entusiasmo il 24 dicembre 2006: lo abbiamo pensato e creato con una particolare attenzione per l’ambiente: struttura completamente in legno, casa clima, pannelli solari, geotermia per il riscaldamento…



Rifugio La Roda a Cima Paganella



L’atmosfera che si respira è informale; il profumo del legno di cirmolo e delle antiche travi si espande in tutti gli angoli; i preziosi dettagli riscaldano l’ambiente e lo rendono piacevolmente accogliente e rilassante.



Salire fino in vetta sapendo che a tavola qualcosa di succulento aspetta. La nostra cucina si ispira soprattutto alle numerose e gustose materie prime che il territorio trentino ci offre.

Ci piace cucinare e proporre le tradizionali ricette di montagna, e rielaborle con uno spirito innovativo e un occhio attento alle moderne e salutistiche tecniche di cottura. A tavola dunque la tentazione arriverà dal capriolo in salmì con la polenta o dalla ormai famosa zuppa di Orzo, ma anche dai ravioloni di cervo al profumo di ginepro, o quelli ai porcini, dalle pappardelle fatte in casa al ragù di selvaggina o dallo stracotto di guanciale al Teroldego.



Come arrivare al Rifugio La Roda a Cima Paganella

Si ricorda che il rifugio è raggiungibile solo con gli impianti di risalita, per cui vi chiediamo di limitare il bagagli al minimo indispensabile.

E' necessario arrivare alla partenza della cabinovia Andalo- Doss Pelà entro le ore 15.00 in inverno e entro le 16.00 in estate per poter raggiungere il rifugio comodamente prima della chiusura degli impianti.

E’ possibile richiedere il servizio di trasporto dei bagagli dall’arrivo della telecabina alla partenza della seggiovia della cima. (Il servizio verrà effettuato da noi personalmente)



Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio La Roda a Cima Paganella

Ecco alcune delle tante passeggiate ed escursioni possibili per raggiungere "la Roda". Tutti gli itinerari proposti offrono panorami eccezionali sul Gruppo di Brenta o sulla Valle dei laghi e attraversano zone di grande interesse naturalistico e faunistico.



Fai - Cima Paganella (Facile - Faticoso - ore 3.30)

Da Fai si sale al Passo Santèl 8mt. 1033) per la strada provinciale. Poco sotto il passo, a sinistra, le tabelle segnavia indicano il sentiero n. 602 che, sale tra una folta e bellissima abetaia fino a La rocca 8mt. 1440).

Si imbocca il sentiero a sinistra che attraversa un pianoro con pascoli e si entra di nuovo nel bosco, passando per la malga di Fai (mt. 1665). A destra il sentiero sale ripido fino al Dosso Larici dove si raggiunge il rifugio; a sinistra, invece, il percorso sale direttamente attraverso un a volloncello fino alla pista da sci.

Ripartendo invece dal Dosso Larici, ormai fuori dal bosco, a 1900 mt. di quota il sentiero prosegue fra i mughi e, immettendosi, a sinistra, sulla pista da sci, raggiunge la cima Paganella. Dalla cima, in 10 minuti, si attraversa verso sud/est e si arriva al rifugio Cesare Battisti (chiuso).



Andalo - Cima paganella (Facile - Faticoso - ore 4 - dislivello mt. 1083)

Dalla stazione a valle dell'impianto di risalita Andalo/Paganella si imbocca la strada a destra e raggiunta la località "Rindole" si sale, sotto lo stesso impianto, su un sentiero ripido e ben segnato.

Dopo circa 40 minuti si raggiunge la "Pesta del Bech", così chiamata per la presenza di un'orma di stambecco affondata nella roccia.

Proseguendo, si passa dalla località "Malghetta", con acqua che sgorga fino alla strada forestale.

Attraversata quest'ultima per la terza volta, la si percorre per circa 200 metri e quindi si riprende il sentiero a sinistra che sale ripido fino a Malga Zambana.

Giunti su questo panoramico pascolo, si riprende il cammino e in circa 1 ora si giunge alla Cima PAganella.



Molveno - Acqua delle Scudele - Malga di Terlago - Cima Paganella (Facile - Faticoso - ore 4,10 - dislivello mt. 962)


Dal centro del paese si scende verso il ponte Biòr. Lo si attraversa proseguendo sulla strada fino ad un bivio a sinistra, segnalato con tabella.

Si sale per una strada forestale a tornanti, entrando nel bosco: la salita è faticosa fino al bivio con il sentiero n. 643 che proviene da sentieri in località "Acque delle Scudele".

Dai pressi della sorgente di acqua potabile si sale ancora nel bosco, si attraversa la strada forestale e ci si inerpica ancora fino a raggiungere la pista di sci. Continuando sulla stessa, si raggiunge la stazione a monte dell'impianto di risalita dai Prati di Gaggia e di qui, su una strada forestale, la Malga di Terlago.

Dalla malga si sale direttamente attraverso i pascoli fino al Passo S. Antonio, si imbocca la strada bianca costruita dalla R.A.I. e si raggiunge il rifugio Cesare Battisti.

Qui i panorama è davvero splendido e con uno straordinario colpo d'occhio si abbraccia il Bondone, Trento, la Valle dell'Adige, il Monte Calisio, la parte iniziale della Valsugana, il Lagorai, la Val di Cembra.




Servizi e prezzi del Rifugio La Roda a Cima Paganella


- Listino prezzi sul sito ufficiale: https://www.laroda.it