NodoDocFest a Trieste - Festival Internazionale del Film Documentario
Saranno 13 le pellicole quest’anno in concorso nella sezione Panorama del Festival Internazionale del Film Documentario NodoDocFest provenienti da 10 paesi nel mondo: Italia, Belarus, Grecia, Israele, Inghilterra, Slovacchia, Irlanda, Svizzera, Argentina, Belgio, più 3 eventi speciali fuori concorso tra cui il conferimento di un premio a Gianfranco Rosi per i suoi film documentari.
La cornice del Festival sarà come di consueto il Cinema Ariston di Trieste che l’anno scorso ha registrato ben 5.260 presenze in sala nei sei giorni di proiezione consolidando la manifestazione nel panorama festivaliero regionale, nazionale ed internazionale. Il Festival Internazionale del Film Documentario NodoDocFest è stato capace di suscitare la curiosità e l’apprezzamento del grande pubblico per il cinema documentario, un cinema che in questo frangente storico raccoglie sempre maggior interesse.
Continuando la tradizione, anche l'edizione del NodoDocFest ha in programma due omaggi, uno al cinema nazionale, l’altro a quello internazionale. Così sarà gradita ospite la cineasta Cecilia Mangini, che terrà a battesimo l’edizione 2009 con la giornata d’inaugurazione del Festival interamente a lei dedicata, per il suo impegno civile attraverso il cinema e la sua attività di eccellente fotografa. Mentre l’omaggio internazionale gode ancora una volta del Patrocinio dell’ Accademia di Francia a Roma e dell’ Alliance Francaise di Trieste e porta nel capoluogo giuliano il cinema di Carole Roussopoulos, la più importante videasta militante di ambito franco-svizzero e probabilmente europeo.
Si riconferma la sezione Rock'n'Doc che indagherà quest’anno in particolare il rockumentary di casa nostra: “Rockumentalia. Il rock nello stivale” promette i più interessanti titoli recentemente prodotti che saranno presentati dagli stessi autori nelle proiezioni che chiuderanno ogni giornata del Festival.
Assoluta novitàè poi ArchINdoc: una sezione in collaborazione con il Salone Gemma e con la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Trieste, che ci porterà a scoprire l’indissolubile legame tra architettura e settima arte.
Una menzione speciale va ai premi che il NodoDocFest tributerà quest’anno, opere realizzate per l’occasione dal designer triestino Giulio Polita di Salone Gemma e che verranno conferiti a Cecilia Mangini, Carole Roussopoulos, Gianfranco Rosi ed al vincitore del concorso Panorama, assegnato a sua volta dalla giuria di studenti della Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di laurea in Comunicazione e pubblicità - Teorie e tecniche del linguaggio cinematografico, e della Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo – Cinematografia documentaria dell’Università degli Studi di Trieste.