L'Affruntata


Calabria >> Eventi folkloristici

La rappresentazione dell'Affruntata


L'affruntata, tradizione e riti della Settimana Santa in Calabria

Una tra le più importanti e "chiacchierate" rappresentazioni di carattere religioso che ha luogo nei comuni in provincia di Reggio Calabria e Vibo Valentia e senza ombra di dubbio L'affruntata che tradotto dal calabrese significa "l'incontro". La manifestazione ha luogo solitamente nel periodo pasquale ed ha carattere popolare, con origini pagane, quindi non propriamente amata dalla Chiesa.

La manifestazione ha luogo nelle strade e nelle piazze dei comuni, e nel corso della stessa tre statue raffiguranti Gesù, Maria Addolorata, e San Giovanni vengono trasportate in spalla, da quattro cosiddetti portatori per statua, a simbolo dell'incontro dopo la resurrezione di Cristo. La manifestazione dell'Affruntata viene preparata e provata a lungo prima dell'evento.



L'affrontata



La manifestazione viene inscenata in vari comuni d'Italia ma anche all'estero, come a Toronto, dove le comunità di emigrati hanno mantenuto le tradizioni dei paesi d'origine.

La statua rappresentante San Giovanni fa la spola tra la statua di Gesù e quella di Martia Addolorata, per alcune volte avanti e indietro, sempre più velocemente, quale messaggero della resurrezione di Gesù Cristo. Nel corso del passaggio finale si incontrano San Giovanni da una parte e L'Addolorata dall'altra correndo di fronte a Gesù. Non appena avviene "l'incontro" viene tolto dalla statua di Maria il velo nero del lutto, lasciando visibile un vestito di festa.


Una buona riuscita della funzione è secondo la tradizione di buon auspicio per la comunità. In ogni località la manifestazione si svolge in maniera diversa, in molti comuni, avviene il cosiddetto incanto con la medesima modalità.

Per stabilire chi porterà la statua ha luogo una sorta di asta, detta "incanto", che si svolge nei giorni che precedono la festa o addirittura in taluni comuni durante lo svolgimento della stessa, come ad esempio a Dasà o a Pazzano nella festa del Santo Salvatore. In altri centri come a Vibo Valentia la scelta viene effettuata ogni anno criteri di robustezza o criteri di privilegio ereditati dalle singole famiglie.

L’alleluia fa da colonna sonora all'affruntata e le note allegre della banda musicale di allietano i partecipanti. Grande è la partecipazione del popolo a questa manifestazione e molta gente nel giorno dell'affruntata si sposta nei paesi che la rappresentano, ammirando e godendo di questo straordinario spettacolo senza tempo.





⇒ L'affruntata di Sant'Onofrio

Nel comune di Sant'Onofrio in provincia di Vibo Valentia l'asta che stabilisce i nomi dei portatori per l'Affruntata è gestito dalla "Congrega del santissimo Rosario". Molti anni fa per stabilire quando terminava l'asta venivano usati dei fiammiferi e quando si spegneva la fiamma, l'asta veniva dichiarata chiusa. Oggi invece vengono presentate le offerte dell'asta in busta chiusa.

Gli elementi il cui trasporto è messo all'asta sono: le statue di di Gesù Cristo, di San Giovanni, di Maria, la mazza di san Giovanni ed il baldacchino di Gesù. Viste le diverse dimensioni delle statue sono portate da un numero differente di portatori: 4 per Gesù, 4 per San Giovanni ed addirittura 8 per la Madonna.

Le statue di Gesù con il baldacchino arrivano seguendo un proprio percorso nella piazza del paese, mentre dalla parte opposta la statua della Madonna con il velo nero listata a lutto con un corteo funebre raggiunge la piazza dalla parte opposta. Nel frattempo la mazza e la statua di san Giovanni fanno la spola tra le due statue, prima lentamente e poi sempre con maggiore velocita.

Il "mazziere" da il tempo ai portatori della statua mentre nelle ultime fasi della corsa, la statua del santo viene abbassata e rialzata 3 volte, a simboleggiare tre inchini.

Alla fine della manifestazione del 05 aprile la statua di San Giovanni esce di scena e nella piazza rimangono solo la statua di Maria, che viene trasportata di corsa, con quella di Gesù Cristo. La statua della Madonna corre avanti e indietro molto velocemente tre volte, e viene rimosso il velo del lutto al termine della terza corsa.




⇒ L'affruntata di Roccella Ionica

La manifestazione descritta per il comune di Sant'Onofrio ha luogo anche nel comune di Roccella Ionica il 05 aprile con le stesse modalità a simboleggiare l'annuncio della resurrezione del Cristo da parte di San Giovanni alla Madonna che perde il velo del lutto mostrando alla popolazione il festito della festa




⇒ L'affruntata di Cinquefrondi

E’ qualcosa di più di una semplice processione religiosa, e qualcosa di diverso di una rappresentazione solo teatrale, la chiamano Affruntata e si svolge il giorno di Pasqua a Cinquefrondi il 05 aprile, piccolo centro di quasi ottomila anime, sulle prime pendici dell’Aspromonte, 80 km da Reggio Calabria.

Qui la comunità si ritrova per festeggiare la Resurrezione; lungo la via principale del paese, le statue di san Giovanni, della Madonna e del Risorto vengono portate a spalla da robusti giovanotti. La storia è quella di san Giovanni che cerca Maria per dirle che suo Figlio è risuscitato, e dell’incontro fra i due, favorito dall’apostolo preferito di Gesù.




⇒ L'affruntata di Bagnara Calabra

La tradizionale “Affruntata” dà avvio alle festività religiose che tradizionalmente si svolgono durante l’anno nel comune di Bagnara Calabra 05 aprile. Già nel 1877 nel giornale “Cardone” si parlava di tale evento.

Da generazione in generazione è tramandata questa sorta di “rappresentazione” mirata a rievocare l’incontro tra la Beata Vergine e il Cristo Risorto. La festa dell’Affruntata si svolge annualmente seguendo schemi che si tramandano da secoli.




⇒ L'affruntata di Briatico

La domenica di Pasqua il 05 aprile, a mezzogiorno, a Briatico si svolge una particolare, antica e suggestiva "sacra rappresentazione ": l'"Affruntata". La "rievocazione" immagina che Giovanni, discepolo prediletto di Gesù e custode della Madonna, si metta in cerca di Maria addolorata per comunicarle la felice notizia della resurrezione del suo Figlio. Giovanni, ansimante per la gioia e per la corsa, finalmente incontra Maria; ma questa, ancora affranta dal dolore, non crede alle sue parole, che forse considera solo consolatorie.

Allora Giovanni va da Gesù per condurlo in carne e ossa dalla madre. E quindi avviene lo struggente incontro: Maria, dapprima sorpresa, incredula, poi esultante, getta via il nero velo che le ricopre il capo e si lancia verso il Figlio in un irrefrenabile impeto di affetto materno; ed anche Gesù, alla vista della Madre, ha un fremito di commozione filiale. Alle grandi emozioni segue poi una gioia serena e appagante.




⇒ L'affruntata di Cittanova

Anche se in modo attenuato persiste tuttora, a Cittanova come pure nei paesi vicini, il fascino della Settimana Santa che inizia dopo le privazioni della Quaresima, con la Domenica delle Palme, e termina con la tradizionale "Affruntata" e la processione per le vie cittadine nella Domenica di Pasqua il 05 aprile.




⇒ L'affruntata di Vibo Valentia

Una processione avanza per le strade di Vibo Valentia il 05 aprile. Il percorso oramai è ritualizzato da centinaia di anni. Il corso, le strade, le vie e i vicoli si animano di tanta gente. Il selciato dell'antica strada perde il valore della normalità e acquisisce quello straordinario della festa. Santi portati addosso dondolamenti di statue tristi accompagnati da musiche arcane.

La Madonna, il Cristo alla Colonna, quello stesso in Croce, tante figure che raccontano, come in una rappresentazione filmica, tanti fotogrammi della stessa storia di Cristo e degli uomini. Le Sacre Rappresentazioni assumono nella nostra zona un significato rilevante. Vi è una viva partecipazione del popolo, che sente e vive come suo il dramma della passione e della Pasqua di Cristo.




⇒ L'affruntata di Polistena

l'Affruntata è il rito al quale più di ogni altro le comunità si sentono legate. Si può mancare a qualsiasi manifestazione a sfondo religioso ma non a questo. L'Affruntata nella religiosità popolare è il rito al quale le generazioni passate legavano le prosperità delle stagioni, ecco perché quando per motivi vari la processione non si poteva tenere, si presagivano tempi di carestia.

A Polistena nella Piana di Gioia Tauro ogni anno si svolge l'Affruntata nella domenica di Pasqua il 05 aprile per simboleggiare l'annuncio della resurrezione di Gesù Cristo fatto da San Giovanni alla Madonna listata a lutto.