Capodanno a Tokyo


Capodanno >> Capodanno all'estero



Capodanno il veglione di San Silvestro a Tokyo


La notte di San Silvestro a Tokyo per festeggiare il Capodanno

Il modo migliore per festeggiare il Capodanno a Tokyo, le offerte per il primo giorno dell'anno nuovo, in piazza, in albergo o nei locali, tutte i pacchetti speciali per le festività di fine anno a Tokyo.



Capodanno Tokyo





Naturalmente in Giappone il può non avere alcun significato come festa religiosa, come in Occidenteed infatti non viene festeggiato particolarmente a differenza del Capodanno, che si celebra l'arrivo del nuovo anno.

Il 23 dicembre è un giorno festivo in Giappone: una festa nazionale per celebrare il compleanno dell'imperatore. Capodanno in Giappone è sinonimo di notte romantica fra le giovani coppie che restano sveglie a gustarsi l'alba del primo giorno dell'anno come rito romantico e allo stesso tempo propiziatorio.

Con l'arrivo del Natale Tokyo si riempie luci che fanno dei negozi un vero e proprio paradiso dello shopping. I negozi e grandi magazzini vestiti a festa per il Natale riprendono le immagini occidentale del Natale con alberi di Natale, ghirlande, regali, ecc... Il giorno di Natale, il 25 dicembre, tuttavia nessuno festeggia perchè non è un giorno di festa.

Tuttavia, l'arrivo del nuovo anno si celebra in Giappone in un modo molto speciale. Il capodanno è sicuramente la più importante tra le feste del calendario giapponese giaponese. Alla fine di dicembre nelle case giapponesi ha luogo il "Susu-harai" , la pulizia generale. Una pulizia generale della casa per prepararsi al meglio al nuovo anno, scacciando la sfortuna, sperando che il nuovo anno sia ricco e prolifico

"O-misoka" è il nuovo anno in Giappone. Le famiglie si riuniscono il giorno di Capodanno per mangiare "Toshi-koshi soba" (le tagliatelle che rappresentano un desiderio di lunga vita).

Il nuovo anno in Giappone si attende nei templi e si comincia a festeggiare solo dopo aver sentito il "Joya no Kane" , (pronunciato "Yoya-no-kane") ovvero i 108 rintocchi della campane che rappresentano i 108 desideri (bonno) che tormentano il genere umano; ogni colpo viene dato solo dopo che quello precedente si sia completamente dissolto e quando l'eco dell'ultimo rintocco svanisce,







108 rintocchi e inizia l'anno nuovo (Shogatsu Sanganichi)

Il Tempo fa i festeggiamenti per il Capodanno Giapponese duravano svariati giorni, ma oggi i veri e propri giorni i vacanza sono solamente tre, con l'atmosfera della festa che comunque si protrae fino a gennaio inoltrato. Questi 3 giorni si passano generalmente in famiglia, tanto che questa festa è considerata una vera e propria "festa della famiglia".

Pochi minuti prima della mezzanotte nei templi buddisti le campane di bronzo iniziano a suonare i 108 rintocchi, percosse da un grande troncodi legno sospeso dalle funi. Al termine dell'eco dell'ultimo rintocco, comincia formalmente il nuovo anno. Questa cerimonia serve per purificare i peccati dell'anno vecchio e a ricominciare "puliti" l'anno che verrà




La mattina di Capodanno in Giappone e la visita al Tempio

La visita a templi dopo i 108 rintocchi è un rito quasi nececssario per i giapponesi. Generalmente questo rito si svolge la mattina del primo giorno dell'anno quando la popolazione vestita con abiti nuovisssimi e a festa, per le donne è quasi d'obbligo il kimono, si reca in visita al tempio. Il più affollato nei giorni di inizio anno è il Meiji Jingu, l'attes per entrare a può durare anche fino a 4 ore.

Molto tempo fa lo stesso giorno veniva preparato il mochi insieme a tutta la famiglia, pestandolo in un mortaio di legno con una specie di martello nei cortili di casa. Oggi è la tradizione di fare il mochi in casa è caduta quasi totalmente in disuso, ed è un vero peccato, perché era una vera gioia per grandi e piccini!! Il mochi, resta il cibo del primo dell’anno e può essere gustato in svariati modi: grigliato o in una zuppa detta ozouni.