Terme di Giunone


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Terme di Giunone


A circa dieci chilometri ad est di Verona, nel Comune di Caldiero, la natura ha regalato all'uomo un incantevole luogo di benessere: le Antiche Terme di Giunone.

Il complesso è protetto a nord e ad ovest dalle ultime collinette lessiniche del Monte Gazzo e del Monte Rocca, sul quale si ergono la Rocca e il Castello medievali, circondati da 55.000 mq. di bosco. Ad est e sud lo sguardo si apre sulla pianura, con i terreni bonificati della "plaga" delle Terme (Lobbia - Bagni - Cà Nove).

Terme di Giunone



Ampi spazi verdi a prato e alberati circondano gli impianti. All'estremo sud una piccola oasi naturalistica: una "zona umida", formata dal laghetto "Dugal" di ca. 1.000 mq. ed un piccolo rilievo.

Il laghetto è alimentato dalle acque temperate di scarico della piscina "Olimpia"; funziona anche da depuratore biologico e da serbatoio per l'irrigazione dei prati che si trovano lungo l'attuale confine est delle Terme.



È contornato a nord e ad ovest di piante antiche e recenti: tra le altre cedri, deodara, abete rosso, platani, camaceparis, ginepro, tuye e numerosi tigli.

Al centro del complesso termale i frequentatori troveranno due campi da tennis in terra rossa ed un servizio di bar, ristorazione, tavola calda e pizzeria per la stagione estiva; è a disposizione, inoltre, un servizio per il noleggio di ombrelloni, lettini/sdrai e chioschi per gli articoli di balneazione, giornali e riviste.



Le piscine alle Terme di Giunone

La parte antica delle Terme comprende la vasca rotonda protetta dal muro medievale detta "Brentella", di circa 300 mq., e la vasca a mezzaluna detta "Cavalla" di 700 mq.

La Piscina Cavalla
Entrambe sono alimentate da numerose piccole polle naturali e sono immerse in un boschetto antico, centenario, formato da enormi platani, ippocastani, tassi, tuye, sofore, filari di bossi e siepi.

La Piscina Brentella
A nord-est un prato di circa 10.000 mq., rimboscato con numerose piante rigorosamente autoctone, fa da contorno alle piscine antiche e allo specchio d'acqua detto "ciaegheta", di antica memoria, dove le donne caldieresi si recavano per fare il bucato. Lo stagno è alimentato dalle risorgive della Brentella e della Cavalla e, a sua volta, da vita ai due fossati di bonifica "Masera" e "Dugaletta".

Gli impianti moderni
L'area sud-ovest accoglie le piscine moderne: la "Junior" di circa 280 mq. per bambini, la vasca "Olimpia" di circa 1.050 mq. per le attività natatorie, ludiche ed agonistiche, e la "Dugaletta" (320 mq.) che, con i suoi due ampi spazi acqua ben si presta al nuoto, alle attività di ginnastica in acqua e all'idromassaggio



Le acque delle Terme di Giunone

La valenza terapeutica delle acque della sorgente Brentella della Fonte di Giunone è stata nei secoli ribadita da numerose testimonianze e da ripetuti accertamenti medici. L'Azienda Terme ha fatto svolgere negli anni 1989-1991 un lavoro sistematico e probante, affidando ad esperti ricerche geologiche e cliniche per accertare scientificamente il tipo e la validità delle acque nelle terapie tradizionali idropiniche e balnea

Le acque svolgono le seguenti azioni:

• diuretica e disintossicante del fegato e delle vie biliari, calmante ed antispastica delle vie urinarie e di lavaggio delle stesse;
• riequilibratrice dell'acidità a digiuno ed eccito-secretoria a stomaco pieno;
• protettiva delle mucose gastriche;
• digestiva, con effetti positivi, nel duodeno ed in tutto il tratto intestinale;
• rilassante della muscolatura biliare e gastro-intestinale;
• stimolante delle funzioni epato-biliari.

Questo massiccio lavoro e la comprovata efficacia clinico-terapeutica delle acque della Sorgente Brentella, hanno condotto alla definizione delle azioni preventivo-curative consigliate per l'uso delle acque come bibita, con inalazione-aerosol e con balneoterapia

L'acqua termo-minerale delle Terme dì Caldiero si presta quindi a diverse azioni benefiche; lo determina anche ad insaputa del frequentatore del complesso: quando si accosta puramente per scopo ludico-turistico.

Infatti, va ripreso il fatto che le cinque vasche di balneazione sono tutte alimentate dall'acqua che sorge dai due pozzi artesiani del bacino termale (Brentella e Monte Rocca). Le vasche Brentella (totalmente) e Cavalla (parzialmente) sono inoltre alimentate da acqua termo-minerale, che sorge dalle numerose polle emergenti dal fondo, dopo aver trapassato uno strato minerale di circa 80 mt., filtrandosi vieppiù ed arricchendosi di nuovi benefici elementi. Il ricambio continuo dell'acqua che alimenta le due piscine antiche permette, inoltre, di limitare alla sola disinfezione dei bordi l'utilizzo del cloro.



Periodo di apertura delle Terme di Giunone

La stagione di balneazione apre normalmente in aprile e termina in ottobre. La temperatura costante a 26,4°C permette di utilizzare le piscine anche al di fuori della stagione più calda. In particolare la Piscina "Brentella" con la sua particolare struttura circolare e la protezione dell'alto muro (del 1400) crea, all'interno della cinta, un microclima particolare che ne permette l'utilizzo anche nel periodo autunnale e primaverile.

Il periodo di alta stagione, normalmente, comprende i mesi di giugno, luglio e agosto con l'apertura di tutte le piscine e i servizi anche nelle ore serali. Nella bassa stagione la piscina "Brentella" e i campi da tennis sono sempre a disposizione del pubblico mentre vengono aperte in periodi variabili le altre strutture



Come arrivare alle Terme di Giunone

L'accesso alle Terme avviene direttamente dalla statale n. 11 (Verona-Vicenza) attraverso una breve strada comunale, o dal centro storico del paese, attraverso Via monte Rocca.

Le terme di Giunone si presentano come un gradevole insieme di strutture antiche, di moderni impianti per la balneazione e il tempo libero, di ampi spazi verdi



Orari e Prezzi alle Terme di Giunone

Consultare il sito ufficale: https://www.termedigiunone.it