Il rifugio Baion la base ideale per escursioni ed arrampicate di ogni grado di difficoltà sulle Marmarole che sono tra le montagne più aspre e più "vere" della catena dolomitica, nonché posto tappa consigliato, nel corso dell' Alta Via nr. 5, prima di affrontare l'impegnativo e lungo tratto dei bivacchi. Verso nord l'orizzonte è chiuso dal gruppo del Ciastelin, ma già verso nord est si allarga fino alla catena di confine sovrastante Val Visdende. Alla sua estremità il Peralba. Poi, vicinissimo oltre il Piave, il massiccio del Tudaio ed il Crissin, e via via verso est il gruppo dei monti di Razzo e del Tiarfin.
Verso sud si apre il lungo frastagliato schieramento delle torri degli Spalti del Toro, ed infine, venendo verso Ovest, la cresta selvaggia del Duranno e la valle del Piave, i monti di Zoldo e l'Antelao. Nella parte destra del Rifugio si trovano gli stalloni facenti parte della vecchia malga alpina.La costruzione risale al 1892 e veniva utilizzata per l'alpeggio estivo degli animali.
Il Rifugio Baion offre agli escursionisti un'accoglienza confortevole pur conservando l'atmosfera tipica dell'alta montagna, il tutto immerso nello splendido anfiteatro naturale delle Marmarole. Il rifugio dispone dei servizi indispensabili quali energia elettrica, telefono, acqua calda.
Al piano terra trovano posto le sale da pranzo, con la sala stube recentemente rinnovata ed il "larin", il tipico caminetto con panca, attorno al quale si tramandavano le antiche conoscenze di generazione in generazione.
Le camere da letto si trovano al primo piano e sono così suddivise:
- n° 1 camera a due letti
- n° 3 camere a 4 letti
- n° 1 camere a 8 letti
- n° 1 camerone per le emergenze da 22 letti
Servizi igenici e doccia al piano.
Come arrivare al Rifugio Baion Elio Boni
In auto:
- da Lozzo di Cadore lungo la vecchia strada militare, circa 45 minuti dall'abitato di Lozzo di Cadore
A piedi:
- da Domegge di Cadore, partendo da Deppo seguendo il sentiero segnato n.265/264 - Tempo 3 ore
- da Grea di Cadore seguendo il sentiero segnato n.264 - Tempo 2 ore e 30
- da Calalzo di Cadore lungo la Val Vedessana seguendo il sentiero segnato n.248/264 - Tempo 3 ore e 30
- da Auronzo di Cadore lungo la Val da Rin seguendo il sentiero segnato n.270 - Tempo 3 ore e 30
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Baion Elio Boni
• Al Rifugio Chiggiato (mt 1911) seguendo il sentiero segnato 262 - Tempo ore 3
• Al Rifugio Ciareido (mt 1969) seguendo il sentiero segnato 272 - Tempo 45 minuti
• Al Bivacco Fanton (mt 1750) seguendo i sentieri segnati 262 e poi 270 - Tempo ore 3
• Al Bivacco Tiziano (mt 2246) seguendo i sentieri segnati 262 e poi 260 E.E.A. - Tempo ore 5 e 30
• Al Monte Agudo seguendo i sentieri segnati 272 e poi 271 - Tempo ore 2 e 15
• Percorso alpinistico attrezzato Amalio Da Prà, sentiero segnato 272 rosso discont. E.E.A. (Giro del monte Ciareido) - Tempo ore 3 e 30
• Via Normale alla Croda Bianca 2841 m.
• Via Arturo e Umberto Fanton 20 gr. con passaggi di 3° grado
