Tutte le informazioni sul Rifugio Angelini Sòra 'l Sàss Spiz Mezzodì
Al margine di una radura all'estremità occidentale dell'alto-piano boscoso che si distende ai piedi degli Spiz di Mezzodì, si trova un piccolo rifugio dedicato a Giovanni Angelini. In passato la radura era una conca di pascolo e in essa si trovava un piccolo e spartano casèl, ricovero per i pastori.
Nel 1971 il CAI Valzoldana, con il patrocinio della Fondazione Berti, realizzò una graziosa costruzione in muratura a due piani, dotata di cucina e fogher (poi eliminato), con una dozzina di posti letto nel soppalco, che per numerosi anni ha funzionato come comodo bivacco non gestito.
In seguito sono state aggiunte piccole appendici alla costruzione originaria, per aumentarne la capacità e la funzionalità. Il bivacco è ora un piccolo rifugio gestito durante la stagione estiva, nodo fondamentale del movimento escursionistico nel gruppo del Mezzodì e tappa dell'Anello Zoldano
- Ubicazione: Sòra'l Sàss Spìz Mezzodì - Comune: Forno di Zoldo (BL) - Proprietà: Comune Forno di Zoldo - Locazione: CAI Forno di Zoldo - Telefono rif.: 0437788597 - Email:info@rifugiosoralsass.it - Gestore: Graziella Vecchiato - Apertura Estiva: 20 Giugno - 20 Settembre - Apertura fine settimana: fino 3 Ottobre - Apertura Invernale: Accordi con il gestore
Come arrivare al Rifugio Angelini Sòra 'l Sàss Spiz Mezzodì
• Accesso n 1 da Forno di Zoldo-Castelàz per la casera di Mezzodì Dislivello: 592 m – Difficoltà : E
Durata: ore 1,20 1,45 circa – Sentiero: n 525 Castelàz (996 m) inizio della val Prampèr passando per Faìn arrivati a Castelaz dopo poco si parcheggia l’auto e si imbocca a sx il ripido sentiero che attraversa il torrente Prampèr inerpicandosi per un dirupato vallone con salti d’acqua, denominato Triòl del Pissàdol. Più in alto del vallone si risale direttamente seguendo alcuni avvallamenti fino a raggiungere da sud est la casera di Mezzodì (1349 m) da qui il sentiero converge col sentiero n 534 che proviene da Forno di Zòldo in un unico tracciato che giunge al prato su cui sorge il rifugio.
• Accesso n 2 da Forno di Zoldo-Baron per la casera di Mezzodì Dislivello: 737 m – Difficoltà : E
Durata: ore 1,45-2,00 circa – Sentiero: n 534
Da Forno di Zoldo (840 m) frazione Baròn (851 m) parcheggio auto. Si imbocca vecchia strada di Baròn, attraverso agevoli sentieri per aprirsi sui pascoli della Casera di Mezzodì (1349 m), da qui il sentiero converge col sentiero che proviene da Castelàz in un unico tracciato che giunge al prato su cui sorge il rifugio.
• Accesso n 3 dal Pian de la Fòpa per il canalone Nord Dislivello: 378 m – Difficoltà : EEA
Durata: 1 ore 15 minuti circa – Sentiero: n 534 Pian de la Fòpa (1210 m) inizio della val Prampèr passando per Faìn e Castelaz arrivati Pian de la Fopa parcheggio, questo itinerario si svolge invece in un ambiente totalmente diverso: seguendo una pietraia si giunge ai piedi di un canalone dal quale parte una piccola ferrata per arrivare poi brevemente al rifugio, percorrendo un sentiero che alterna tratti di splendido bosco con altri aperti sulla vallata sottostante.
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Angelini Sòra 'l Sàss Spiz Mezzodì
Salita al Grande Belvedere (semplice), Salita vie normali degli Spiz Mezzodì, Viaz Gonella, Oliana e Tana dell’Ors, (Per queste escursioni alpinistiche serve una buona documentazione)
ll Rifugio è la prima tappa dell’ Anello Zoldano Indispensabile una buona cartina, Dolomiti di Zoldo, Cadorine ed Agordine Tavola N° 25 scala 1:25000 Casa Editrice Tabacco.
Servizi e prezzi del Rifugio Angelini Sòra 'l Sàss Spiz Mezzodì