Piazza di Spagna


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La Piazza di Spagna a Roma



Piazza di Spagna, tra il Seicento ed il Settecento, fu oggetto anch'essa delle opere di ristrutturazione della Roma Medievale. Iniziata nel Cinquecento per volere di Giulio II e di Sisto V, la zona di Piazza di Spagna cominciò a prendere forma nel Seicento con la realizzazione del Palazzo di Propaganda Fide e del Palazzo di Spagna, per poi veder sorgere, nel Settecento, la famosa scalinata di Trinità dei Monti.

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Le vie residenziali che collegano il centro della città con la Piazza, Via Condotti, Via Frattina e Via Borgognona, vennero realizzate nel Settecento, facendo di Piazza di Spagna il centro della vita mondana di Roma, così come accade anche oggi. Lo spazio accidentato e poco omogeneo ai piedi della collina del Pincio, doveva essere trasformata in senso unitario e logico.



Piazza di Spagna, lunga ben 270 metri, è formata da due spazi triangolari uniti nel loro vertice, affacciandosi nei palazzi, nelle chiese e nei monumenti. L'omogeneità venne realizzata proprio per mezzo della scalinata di Trinità dei Monti, la spettacolare scala in pietra che unisce il centro della Piazza con il Pincio.



La scalinata di Trinità dei Monti è la cavea dalla quale è possibile guardare la piazza e la sua fontana, poter scorgere l'afflusso costante dei turisti e dei romani nella Via Condotti e, a sua volta, ammirabile dal basso per chi è seduto vicino alla fontana.



Il punto principale di Piazza di Spagna è rappresentato dalla fontana della Barcaccia, opera da Pietro Bernini che la realizzò tra il 1627 ed il 1629. Essa rappresenta una barca che affonda versando acqua ai lati. I principali palazzi presenti nella piazza sono il Palazzo di Propaganda Fide, realizzato, tra gli altri, da Borromini e Bernini, e Palazzo di Spagna, di realizzazione seicentesca.



La scalinata di Trinità dei Monti è una delle scenografie di maggior impatto di Roma. Essa rappresenta una serie di rampe di 12 gradini ciascuna, che si allargano e si restringono seguento l'andamento naturale della collina. Realizzata da Francesco De Sanctis tra il 1723 ed il 1726, essa conduce alla chiesa di Trinità dei Monti, con i suoi due campanili gemelli, uno dei tanti simboli di Piazza di Spagna.