Pasqua e Pasquetta a Palermo


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Pasqua e Pasquetta a Palermo. La settimana Santa a Palermo.



Gli eventi del week end di Pasqua a Palermo.

Weekend di Pasqua e Pasquetta a Palermo. Sagre, concerti e appuntamenti religiosi a Palermo.



Tutti gli appuntamenti per trascorrere la Pasqua a Palermo



⇒ Festa di li schietti a Terrasini

Ogni anno a Terrasini, si svolge una delle feste folcloristiche più singolari della Sicilia: la Festa di li schietti. Questa manifestazione, che coinvolge tutta la cittadinanza e richiama centinaia di turisti, ha come protagonista indiscusso l'albero.






⇒ La Settimana Santa a Carini

Ogni anno, durante la Domenica delle Palme, per le strade di Carini si svolge la Via Crucis, spettacolo fatto dai semplici cittadini che fa rivivere le ultime ore di vita di Gesù dall' Ultima Cena alla crocifissione. Il Giovedì Santo, dalle ore 21 avviene la visita ai Sepolcri che dura fino alla mezzanotte.






⇒ La Settimana Santa a Prizzi

Con la rievocazione dell'entrata di Gesù a Gerusalemme da parte del sacerdote più giovane del paese che, in groppa ad un asino, percorre le vie seguito dai fedeli recanti in mano rametti di ulivo o di palma, la Domenica delle Palme inizia a Prizzi una intensa Settimana Santa.





⇒ La Settimana Santa a Roccapalumba

La Pasqua a Roccapalumba è la ricorrenza che da sempre suscita un’ intensa partecipazione popolare. Intenso è anche il pathos che i riti della Settimana Santa, rievocando la “Passione” di Gesù trasmettono ai fedeli e alla moltitudine di visitatori. I sentimenti di dolore per la Morte prima e poi della gioia per la Resurrezione del Redentore, appaiono autentici anche nella teatralità delle rappresentazioni, nella sontuosa ritualità, nelle popolose e numerose processioni in cui protagoniste sono le confraternite con i loro stendardi e uniformi variopinti.

Anche quest’anno puntualmente il centro storico diventa lo sfondo scenografico di tutti gli eventi religiosi della tradizione pasquale. Anche sul piano gastronomico-simbolico, la Pasqua viene ricordata con la preparazione di pietanze e dolci particolari: in primo piano l’agnello che viene cucinato secondo la tradizione locale e poi “u piecuru” o “piecuri” di pasta reale, la frutta di Martorana, “i panuzzi di ciena” e “u pupu cu l’ovu”.

La “Via Crucis” vivente è una manifestazione tra le più suggestive e commoventi della tradizione roccapalumbese. La prima edizione risale al 1977, per l’iniziativa di un gruppo di giovani che con pochi mezzi e tanto entusiasmo, riuscirono a realizzare i costumi e le scenografie grazie anche al contributo dei cittadini. In realtà la manifestazione ha origini molto lontane. Infatti l’antica tradizione pasquale del “martorio”, ancora oggi viene raccontata con nostalgia dagli anziani del paese.

Anche quest’anno l’Associazione “San Filippo Neri”, per dare continuità alla tradizione, ripropone la sacra rappresentazione che coinvolge oltre 100 figuranti e altrettanti tecnici ed organizzatori.

Per l’occasione il paese diventa un enorme palcoscenico, i luoghi più caratteristici diventano spazi per la drammatizzazione della Passione di Gesù.

La manifestazione si apre con l’ingresso a Gerusalemme e continua ripercorrendo i momenti più significativi che si concluderanno con la Crocifissione. Le guardie romane a cavallo, il vice Procuratore Quintilio, il Centurione, la Madonna, la Veronica, la Maddalena, le Pie Donne, il Cireneo, i Ladroni, i membri del Sinedrio, il Gran Sacerdote Caifa, le guardie ebree, il procuratore Pilato, Barabba e tutto il popolo si ritroveranno sul Golgota, ambientato all’interno di un suggestivo luogo quale l’imponente massiccio della “Rocca”, elemento naturale che caratterizza Roccapalumba, nelle adiacenze del Santuario Madonna della Luce. Migliaia di fiaccole e spettacolari effetti scenografici rischiareranno le scene per creare un’atmosfera più suggestiva ed emozionante. Le colonne sonore rimarcheranno il particolare momento evocativo del martirio di Cristo.
NOTA BENE: Gli eventi pubblicati in questa pagina potrebbero aver subito delle variazioni, essere stati annullati o citati per errore: siete pregati di verificare attraverso i siti ufficiali o quelli istituzionali dei comuni l'effettivo svolgimento delle manifestazioni.