Oasi di Sant' Alessio


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Oasi di Sant' Alessio


La tua guida al Oasi di Sant' Alessio

L'Oasi nacque nel 1973, quando Antonia e Harry Salamon comprarono il castello di Sant'Alessio e la terra circostante.

C'era il progetto, di creare un allevamento di specie in pericolo di estinzione, per ripopolarne la natura.



Oasi di Sant' Alessio



Antonia e Harry avevano una buona preparazione scientifica e una cultura liberale e pragmatica. Conoscevano la situazione della natura in Italia e non solo ed erano fermamente convinti che, per salvarne il salvabile, l'uomo dovesse darsi da fare ed impegnarsi.



La terra acquistata era rappresentata da un grande campo di erba medica. Non c'era nemmeno un albero, un rigagnolo molto simile ad una fogna. Quel che oggi si vede è stato tutto costruito dopo.

Erano gli anni in cui il Falco pellegrino stava scomparendo dall'Europa e dal Nordamerica. Si pensava che il Cavaliere d'Italia fosse in pericolo d'estinzione. La Cicogna bianca era assente dall'Italia da cinque secoli e i pochissimi esemplari che transitavano sullo stivale, durante la migrazione stagionale, finivano immancabilmente uccisi da bracconieri e collezzionisti di animali imbalsamati. Molte specie, ora protette, erano ancora sulla lista dei "nocivi".

Nel 1977, copiando fedelmente le strutture inventate all'Università Cornell, venne costruito l'allevamento dei Falchi pellegrini, ancora esistente, rimasto per oltre vent'anni la più importante struttura del genere in Europa. Venne creata una colonia di Cavalieri d'Italia, con esemplari importati dalla Tunisia. Nel 1981 Renato Massa, il magnifico naturalista, mente scientifica della rivista Nel 1984 dall'allevamento di Bucci, a Faenza, vennero portate le prime cicogne. Già nel 1977 un gruppo di sei fu reintrodotto in natura, quindici anni prima di ogni altro tentativo italiano. Le sei furono poi seguite da altre 500 o più.

Nel 1994, l'Oasi di Sant'Alessio venne resa visitabile. Gli animali selvaggi che popolavano quell'ambiente tolleravano bene la presenza umana, e col passare degli anni l'oasi si popolò di numerose specie di animali come i mammiferi tra cui: armadillo, bradipo didattilo, capriolo, castoro europero, cavallo selvatico, coniglio selvatico, formichiere arboricolo, gatto selvatico, lontra europea, scoiattolo comune. Tra gli uccelli sono presenti: airone bianco maggiore, amazilia, avocetta, beccaccia di mare, biancone, capovaccaio, cavaliere d'italia, chiurlo, cicogna bianca, cicogna nera, cigno selvatico, codibugnolo, codone, colibrì, combattente, cormorano, corvo della frutta, cotinga dal petto a stelle, germano reale, gheppio, gipeto, gufo comune, i colibrì, ibis sacro, jacana, kookaburra, lesbia nuna, martin pescatore, martin pescatore delle mangrovie, marzaiola, merlo acquaiolo, mignattaio, moretta tabaccata, myrtis fanny, oca collorosso, oca dendrocigna, occhione, oriolus oriolus, otarda, pellicano, pesciaiola, picchio rosso maggiore, picchio verde, pittima reale, quetzal pavonino, silfide codalunga, smergo maggiore, sparviero, spatola europea, svasso maggiore, tacchino ocellato, thaumastura cora, trochilus scitulus, tucano di swainson, tucano solforato, tucano toco, uccello cappuccino, upupa

Sono presenti all'interno dell'area camminamenti, che consentono di penetrare nel fulcro dell'oasi, o a pochi metri dal martin pescatore, dal picchio rosso e dai fenicotteri, cicogne e mignattai.

Si tratta di una zona che permette agli amanti della natura di entrare in stretto contatto con i più begli esemplari anche di specie in via di estinzione, senza possedere un addestramento particolare e soprattutto senza possedere attrezzature e conoscenze proprie dei professionisti e senza infastidire le popolazioni di animali selvatici



Orario di Apertura al Oasi di Sant' Alessio

- Aperto da Febbraio a fine Marzo: sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 17.00.
- Da Aprile a fine Settembre: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.
- Ottobre e Novembre: sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 17.00.


Come Arrivare al Oasi di Sant' Alessio

L'Oasi si trova presso il comune di Sant'Alessio in provincia di Pavia. Per chi proviene dalla tangeziale Ovest di Milano prendere l'uscita per Pavia Val Tidone e proseguire fino allo svincolo per Lardirago poi sempre dritto seguendo le indicazioni per l'Oasi.

Prezzi di Ingresso al Oasi di Sant' Alessio

Presenti sul sito ufficiale




Sito Ufficiale: https://www.oasisantalessio.org