Festa dell'Unità di Bologna


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Festa dell'Unità di Bologna


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Tutte le news sul tradizionale appuntamento bolognese di fine estate

Dal 28 agosto al 22 settembre torna al Parco Nord di Bologna la Festa dell’Unità, con un programma che anche quest’anno sarà ricco di appuntamenti con la musica e lo spettacolo.

La festa dell'Unità di bologna rappresenta la festa democratica per antonomasia, organizzata prima dal partico comunista italiano, oggi dal Partito Democratico di Pierluigi Bersani.

La festa dell'Unità di Bologna organizza ogni anno dibattiti, spettacoli, concerti e stad gastronomici. ovviamente essendo questa la festa più significativa in tutta l'Italia, gli ospito sono ogni anno di prim'ordine, tra gli altri ricordiamo che negli anni sono passati Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Paolo Cevoli, ecc.


L'organizzazione viene curata da volontari iscritti o simpatizzanti del partito, mentre la partecipazione, ampia specialmente nelle zone d'Italia storicamente vicine al centrosinistra, è aperta all'intera cittadinanza, quindi anche ai non simpatizzanti che possono trovare un buon pasto caldo a prezzi modici.

700.000 visitatori e un incasso complessivo delle attività autogestite di 2.750.000 euro. Questi i principali numeri a consuntivo della Festa dell'Unità del Partito Democratico di Bologna dello scorso anno .

Nei 26 giorni di programmazione i 150 dibattiti sono stati seguiti da circa 30.000 persone.

Gli spazi del Parco Nord hanno ospitato anche la prima Festa nazionale della Scuola del PD, in cui tutte le iniziative hanno ottenuto una partecipazione significativa di pubblico. I 'Laboratori della scuola che vogliamo’ sono stati 8.170, 170 gli interventi e i contributi di esperti, 45 le associazioni, i sindacati, gli enti pubblici e le Università intervenuti, 9 i giornalisti di testate nazionali, 13 i direttori e i redattori di testate specializzate. Come testimonial per una scuola pubblica di qualità hanno partecipato inoltre Syusy Blady, Vito e Andrea Mingardi.

Per quanto riguarda la gastronomia, i pasti serviti nei 17 ristoranti gestiti dai volontari della Festa hanno toccato quota 205.000 (media pasto: 12,50 euro). Particolare successo hanno registrato le aree di ristorazione che presentavano i prezzi più contenuti: 6.900 sono stati infatti i primi piatti serviti nella Piazza del Buon Ristoro (al costo di 10 euro per il menu completo).

La libreria, che ha messo in vendita 12.000 titoli, per 45 case editrici rappresentate, e ha organizzato 22 presentazioni, ha incassato 132.200 euro e registrato 36.000 visitatori.

Gli spettacoli e le animazioni in programma sono stati 122, nelle due giornate (2-4 settembre) dell’Independent Days i paganti sono stati 27.000, mentre al concerto di Fiorella Mannoia - con ingresso a offerta libera - gli spettatori sono stati 18.000, per un incasso di 20.358 euro totalmente devoluto all’Unicef. L’Estragon ha invece “staccato” 9.000 tessere per la sua rassegna Rock Indoor.


Programma e info: https://festaunita.pdbologna.org