Duomo di Firenze


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Duomo di Firenze e la Cupola del Duomo





Il Duomo di Firenze è l'edificio che domina la città con la sua imponenza. La quarta cattedrale del mondo per dimensioni. I lavori di realizzazione dell'edificio durarono circa due secoli ed i lavori per la realizzazione della facciata proseguirono ulteriormente, fino almeno al XIX secolo.


La Cupola del Duomo di Firenze venne progettata da Filippo Brunelleschi. Le dimensioni della cupola erano così imponenti che ci vollero ben 125 anni prima che si trovasse la soluzione per la sua edificazione. Venne eretta una doppia calotta, spessa 80 cm la parte esterna e ben 2 metri quella interna con un ponteggio mobile.



Duomo     Duomo di Firenze     Cupola del Duomo di Firenze




Soltanto nel 1426 la Cupola è conclusa, con un metodo speciale di innalzamento che prevedeva l'uso di materiali leggeri e malta apresa rapida, con la collocazione precisa e calcolata di ogni singola pietra. L'originaria scala posta tra le due calotte è tuttora presente e percorribile. Essa conduce alla lanterna della cupola, luogo in cui è possibile ammirare un notevole scorcio panoramico di Firenze.


All'interno del Duomo sono contenuti degli affreschi di assoluto valore artistico, così come le prestigiose vetrate. I nomi degli artisti che hanno lavorato alle opere del Duomo sono di grande pregio: da Donatello a Vasari, da Ghiberti a Zuccari.


Il campanile della cattedrale è realizzato in marmo bianco rosa e verde, progettato da Giotto, con i bassorilievi opera di Pisano e della Robbia. Il Battistero era in origine un tempio pagano, con le sue porte di bronzo dorate di cui fa parte la Porta del Paradiso, realizzata da Ghiberti nel 1452, uno dei primi lavori tipici del Rinascimento. Questa è la realizzazione edilizia più antica di Firenze. Il soffitto del Battistero del Duomo è ricco di mosaici risalenti al XIII secolo con immagini del Giudizio Universale.




La facciata del Duomo, di sicuro impatto visivo, venne realizzata da Emilio de Fabris nel 1887, in sostituzione di quella originale che venne fatta abbattere da Francesco de'Medici nel 1588.


All'interno troviamo le Teste di Profeti di Paolo Uccello, risalente al 1443, la vetrata di Dante e i suoi mondi, opera di Domenico di Michelino, del 1465 e gli affreschi del Giudizio Universale, opera di Vasari e Zuccari, del 1579.


Per una precisa scelta architettonica, ancor oggi nessuna costruzione cittadina supera in altezza il Duomo.