Carnevale in Friuli Venezia Giulia


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Carnevale in Friuli Venezia Giulia



Eventi del carnevale in Friuli Venezia Giulia

Le sfilate di Carnevale in Friuli Venezia Giulia, una tradizione che si ripete ogni anno.

Il programma del carnevale in Friuli Venezia Giulia.










Carnevale del Friuli Venezia Giulia

Dalle Alpi al Mar Adriatico vengono riprodotti antichi riti e tradizioni. Il Carnevale è una ricorrenza molto sentita anche in Friuli Venezia Giulia dove la ricorrenza è caratterizzata da sfilate, falò, feste in maschera, piatti tipici e, soprattutto, un piacevole clima di festa ed allegria che coinvolge tutti in un’atmosfera di burle e trasgressione.

Un periodo da vivere intensamente, immersi nelle antiche tradizioni e riti, a ricordo dei vari popoli che nei tempi passati hanno abitato queste località. Ogni paese, grande o piccolo che sia, offre dal Giovedì Grasso al Mercoledì delle Ceneri manifestazioni di carnevale, declinate secondo usanze e consuetudini molto diverse fra loro.

Le espressioni più tipiche sono quelle delle zone montane, a partire dai sette giorni di danze della Val di Resia, prosenguendo con La notte delle lanterne di Sauris e con i Carnevali delle Valli del Natisone. Da Rodda a Montefosca a Clodig, passando per Tribil, Montemaggiore, Mersino e Masarolis, questi piccoli borghi incuneati fra Cividale e la Slovenia festeggiano con riti e costumi originali, ispirati cosi come anche in Carnia, alla contrapposizione tra maschere belle e brutte. Incredibile è la partecipazione della comunità che insieme ai visitatori, ogni anno affolla queste zone dove viene parlata una lingua slava e riempie le vie dei paesi.

in riva al mare sono invece presenti sfilate di gruppi mascherati e carri allegorici. A Muggia, che ove il carnevale viene festeggiato anche in estate, si svolge uno dei Carnevali più belli d'Italia durante il quale vengono riproposte le sfilate in maschera: si comunica con l’incoronazione di Re Carnevale il Giovedì Grasso, proseguendo con la sfilata di carri del Corso Mascherato della domenica e concludendosi con il Funerale del Carnevale del Mercoledì delle Ceneri.

Scendendo l'adriatico, sul Carso possiamo trovare la cerimonia di purificazione di Doberdò del Lago dove, con il Rogo del Carnevale del Mercoledì delle Ceneri, si esorcizzano mali e dolori bruciando un fantoccio, che diventa il capro espiatorio di tutta comunità.

A Monfalcone, secondo una tradizione veneziana, sono il Testamento e la Cantada di Sior Anzoleto a inaugurare la sfilata dei carri del Martedì Grasso.

A Grado, è presente ogni anno invece una tradizione risalente al medioevo: Giovedì Grasso il Manso ‘nfiocào - manzo infioccato viene rappresentato da un fantoccio, percorre di corsa le vie del comune in una festa dedicata ai bambini.

Nei capoluoghi delle quattro province vengono organizzate ogni anno gioiose feste per celebrare il Carnevale. A Pordenone si esegue il Giro delle Osterie e la sfilata dei carri. A Trieste si festeggia con il Palio Cittadino, che vede partecipare i dieci rioni della città.

Nel centro storico di Udine la gente scende in strada con sfilate, maschere e spettacoli.

A Gorizia e in altri comuni della provincia isontina i Ronchi dei Legionari, Romans e Savogna, organizzano sfilate di carri e mascherate dal Sabato al Martedì Grasso e, sugli spalti del Castello del capoluogo, appare l’inquietante figura della Dama Bianca.